TRASPORTI. Confermato lo sciopero generale di domani
E’ confermato lo sciopero generale di domani del trasporto pubblico. La protesta è per i tagli alle risorse destinate al settore del trasporto. "Lo sciopero generale si è reso inevitabile in assenza di confronto con il governo e della permanente mancanza di interventi in grado di fare uscire il settore da uno stato di crisi sempre più grave, che fa sentire i suoi effetti sulla qualità dei servizi, sulla mobilità di persone e merci e sulle condizioni di lavoro di centinaia di migliaia di lavoratori" dicono le federazioni di settore di Cgil, Cisl e Uil che hanno proclamato lo sciopero a cui si è aggiunta anche l’Ugl.
Treni. Lo sciopero degli addetti ai convogli durerà dalle 9 alle 17. Le Ferrovie dello Stato attiveranno un numero verde: è 800 892 021, attivo dalle ore 7 del 29 alle ore 22 del 30. E’ possibile informarsi della situazione anche recandosi nei punti informativi e negli uffici di assistenza delle principali stazioni. Nel corso dello sciopero saranno garantiti: il collegamento tra Roma Termini e l’aeroporto di Fiumicino; i treni regionali delle fasce orarie a maggiore mobilità pendolare (6-9; 18-21) e i treni a lunga percorrenza elencati nello specifico quadro dell’orario Ufficiale e sul sito.
Autostrade. Saranno possibili dei disagi presso i caselli, nelle fasce orarie 2-6; 10-14 e 18-22. Saranno comunque garantiti i servizi di assistenza e il funzionamento degli impianti per il pagamento del pedaggio, che è dovuto per legge. Per qualsiasi informazione sulle condizioni di viabilità è attivo il numero 840.04.21.21.
Trasporto locale. Si ferma per otto ore, con modalità differente da città a città. Stop a tutti i tipi di mezzi: autobus, treni, metropolitane.
Aerei e navi. Nel traffico aereo Lo sciopero previsto è di quattro ore, dalle 11 alle 15. I marittimi ritarderanno di 24 ore la partenza delle navi, e anche nei porti gli addetti si fermeranno 2 ore per ogni turno di lavoro.