TURISMO. Vacanze in Calabria, confronto tra Aduc e Presidente regione
"Il presidente dell’Aduc, Primo Mastrantoni, al quale assicuro che la Calabria è di gran lunga migliore, più accattivante e più organizzata, di quella che egli ha lasciato nel 1971 come potrebbe verificare di persona, pone problemi in gran parte condivisibili per una più efficiente offerta turistica, alcuni dei quali io stesso ho evidenziato nella mia lettera al Corriere della Sera con cui mi sono scusato con i turisti, pochi in verità, delusi per i disservizi trovati". E’ il commento del presidente della regione Calabria, Agazio Loiero, alla nota che il segretario dell’Associazione per i diritti degli utenti e consumatori gli ha fatto pervenire alcune indicazioni per migliorare l’offerta turistica della regione.
Nella nota dell’Aduc, Mastrantoni ricordava che nel 1971 fece una vacanza in Calabria e giurò che non ci sarebbe piu’ tornato." Cosi’ e’ stato. La situazione e’ ulteriormente degenerata, come testimoniano le sue pubbliche scuse e come possiamo constatare da quell’osservatorio che e’ la nostra Associazione". Si leggevano poi le seguenti indicazioni:
- Il primo problema da affrontare riguarda proprio i suoi conterranei: devono capire che il turista non e’ un pollo da spennare ma una gallina dalle uova d’oro, che va curata e fatta tornare ogni anno. Sembra invece che l’ospite sia tollerato e provochi fastidio, salvo poi chiedere conti particolarmente esosi a fronte di altrettanti macroscopici disservizi. Urge un corso in Alto Adige per gli operatori turistici calabresi. Altrettanto urgente e’ una campagna formativa per tutti, con un obiettivo: il turista e’ fonte di ricchezza, in tutti i sensi, e va rispettato e considerato.
- Se il mare e’ la maggiore attrazione della Calabria e’ chiaro che deve essere pulito, quindi i depuratori devono funzionare: quanti scaricano illegalmente danneggiano la salute e l’economia della regione, vanno ovviamente sanzionati. Le costruzioni fuori legge devono essere abbattute e l’ambiente recuperato.
- La viabilita’, sia quella autostradale che quella locale, va sistemata. Se la competenza sulla Salerno – Reggio Calabria e’ nazionale, quella regionale, altrettanto disastrosa, e’ responsabilita’ degli enti locali. Occorre provvedere e verificare i risultati.
- Le condizioni degli edifici pubblici e privati sono disastrose, cosi’ come sono carenti le qualita’ igieniche dei comuni. Occorre sostenere le amministrazioni piu’ solerti e sanzionare quelle inoperose.
"Ci siamo già rimboccati le maniche – ha aggiunto Loiero – ed entro settembre vedremo come e dove intervenire perché non si verifichino più i disagi derivanti da un mare in alcuni tratti sporco. Non è una cosa semplice ma è sicuramente una cosa possibile e per questo ci impegneremo".
