TUTELA CONSUMATORI. Il consumerismo italiano ha cinquant’anni
"Il consumerismo italiano porta il nome di Vincenzo Dona". Con queste parole il Ministro delle Attività produttive, On. Claudio Scajola, ha chiuso ieri, 29 novembre, il suo intervento alla celebrazione del cinquantesimo anniversario della fondazione dell’Unione Nazionale Consumatori, la più antica associazione consumerista in Italia.
Oltre 300 persone sono intervenute alla manifestazione nel corso della quale la madrina della serata, la giornalista Enza Sampò, ha raccolto alcune testimonianze della pluriennale collaborazione dell’Unione Consumatori con le istituzioni e il mondo dell’Università e della ricerca: hanno infatti preso la parola il Comandante in capo dei NAS, generale Emilio Borghini, il prof. Eugenio Del Toma, presidente onorario dell’Associazione Italiana di Dietetica, l’avv. Adriano Hribal, Direttore generale di Assolatte e la prof.ssa Daniela Primicerio, Presidente del CNCU. Alla cerimonia non ha fatto mancare il suo saluto il Capo dello Stato, Carlo Azeglio Ciampi, che ha ricordato l’importanza del ruolo del consumerismo nel processo di incivilimento della società italiana.