Il Tar del Lazio ha annullato la delibera con cui l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni aveva inflitto a Rai e Mediaset una sanzione pari al 2% del fatturato 2003 per abuso di posizione dominante nel campo pubblicitario nel mercato televisivo. Il Tribunale Amministrativo ha accolto il ricorso presentato dalle società pubblicitarie Rai, Rti e Publitalia 80 ed ha annullato la sanzione, si attendono però le motivazioni della decisione dei giudici. La sanzione ammontava appunto al 2% del fatturato 2003: ossia a 20 milioni di euro per la Rai, a 40 milioni di euro per Rti e a 5 milioni di euro per Publitalia 80.

La sanzione era stata decisa dall’Autorità a conclusione di una istruttoria durata sei anni. Lo scorso 8 marzo, il procedimento – stato aperto per verificare l’inottemperanza al richiamo formale – è stato chiuso. La multa fu stabilita dopo l’accertato sforamento dei limiti nel triennio 1998-2000. Rai, Rti e Publitalia 80, ritenendo infondata e ingiusta la sanzione che era stata loro inflitta, hanno appunto presentato un ricorso al Tar del Lazio sostenendo il carattere non formale del richiamo fatto dall’autorità per le Comunicazioni.


Vuoi ricevere altri aggiornamenti su questi temi?
Iscriviti alla newsletter!



Dopo aver inviato il modulo, controlla la tua casella per confermare l'iscrizione
Privacy Policy

 

Parliamone ;-)