L’arte di illuminare il giardino con le luci a LED creando ambienti speciali
Le luci LED sono la nuova tendenza che parla di una sensibilità crescente verso gusto e bellezza e che sanno cambiare il volto agli ambienti
L’illuminazione è ormai divenuta un’arte, un compendio di effetti speciali sui generis che dando rilievo a questo o quel dettaglio riescono a rendere un ambiente indimenticabile e adatto a più utilizzi.
Tra gli interpreti perfetti di questa nuova tendenza, che parla di una sensibilità crescente verso gusto e bellezza, ci sono le luci a LED (acronimo di Light Emitting Diode, ovvero diodo che emette luce) e che sanno cambiare letteralmente il volto ad ambienti interni, esterni e professionali con pochi, sapienti tocchi.
Parola d’ordine: progettazione
Il giardino è tra le zone della casa che maggiormente possono trarre dei benefici dall’applicazione di questa tipologia di illuminazione, pratica e dal richiamo ‘green’. Estetica e sicurezza di un giardino infatti possono dipendere molto da come viene illuminato: quello che sarà importante per orientare la scelta è la realizzazione di un’approfondita analisi assieme a professionisti del settore come Arena Luci.
Perché la progettazione è l’elemento cruciale, una fase delicata prima del ‘clic’ che alza il sipario. Per quanto riguarda l’illuminazione di un giardino, si dovrà innanzitutto tenere presente l’efficienza luminosa: è il rapporto tra watt e lumen, ovvero tra la quantità di luce che si va ad emettere e la potenza che viene consumata.
Gli specialisti consigliano di prendere in esame l’aspetto dell’efficienza luminosa anche in relazione a come avviene la diffusione della luce nell’area. Si potrà decidere di ricorrere a una luce diretta, indiretta o a una modalità mista: la prima opzione potrà garantire un più alto livello di efficienza. Senza dimenticare di osservare come è orientato il fascio di luce. Se la scelta è ricaduta su un’illuminazione indiretta infatti l’effetto sarà chic, anche se parte della luce andrà dispersa.
Un’oasi di relax, al riparo dalla quotidianità
Il giardino, spazio verde deputato al relax per eccellenza, è un vero rifugio dalla quotidianità. Qui, soprattutto in presenza di una piscina, i giochi di luce con i LED saranno di grande impatto scenico. Ma come scegliere la migliore luce LED per il proprio giardino?
La raccomandazione è di puntare su una luce di tipo caldo. La distinzione tra luce fredda e calda è legata alla temperatura di colore, caratterizzata dalla sfumatura che assume la lampadina e che si misura in gradi Kelvin. Per capire, una temperatura di colore bassa, al di sotto dei 3mila e 300 Kelvin corrisponderà ad una luce di tipo caldo (con sfumature giallo ambra).
Mentre si parlerà di luce fredda (dalle sfumature bluastre) quando le lampadine abbiano una temperatura di colore superiore ai 5mila e 300 Kelvin. Infine, una luce neutra avrà una temperatura di colore compresa tra i 3mila 300 e i 5mila 300 Kelvin. Un altro aspetto da mettere a fuoco riguarda la scelta dei supporti: la varietà dei materiali spazia dalla terracotta al legno, passando per acciaio inox e non solo.
L’Abc del successo è comunque la migliore resistenza contro gli agenti atmosferici, l’umidità e i cambi di temperatura nel nome di una corretta impermeabilizzazione. Sempre in tema di vantaggi il riciclo e smaltimento delle luci a LED è più semplice dei metodi tradizionali poiché non contengono sostanze nocive, inoltre la loro manutenzione ha dei costi intorno allo zero.