Gioco d’azzardo,TAR Napoli: l’ordinanza su orari delle sale gioco non si tocca
Vittoria al TAR Napoli per Federconsumatori Area Metropolitana di Napoli, Acli, Libera e il movimento Mettiamoci in gioco, nella battaglia contro la diffusione del gioco d’azzardo patologico (GAP). Il TAR ha rigettato le richieste avanzate da circa 20 gestori di sale gioco, di sospendere l’efficacia del regolamento adottato dal Comune di Napoli, che ha introdotto limitazioni all’orario di esercizio delle sale gioco (consentendolo solo nelle fasce orarie 9/12 e 18/23) per prevenire la ludopatia, intesa come impulso al gioco, perdita di controllo sulle proprio comportamento e rincorsa delle perdite.
“Il TAR ha ritenuto prevalenti le ragioni dei cittadini, rappresentate dalle Associazioni, in primis il diritto e la tutela della salute delle fasce deboli, dei giovani e degli anziani, che sono colpiti dal fenomeno”, sottolinea l’Avv. Piscione, patrocinante al TAR “come attestato dalle indagini istruttorie effettuate da Federconsumatori ed esibite in giudizio”. Nelle intenzioni del TAR sembra esserci anche un parere favorevole per l’esito finale del giudizio.
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