Telemarketing, Cittadinanzattiva mette a disposizione strumenti di tutela e informazione
Cittadinanzattiva promuove una campagna informativa e di tutela con l’obiettivo di rendere più chiare ai cittadini le regole in materia di telemarketing e sondaggi telefonici
“Ti è mai capitato di ricevere telefonate promozionali, a qualsiasi ora del giorno, e di non sapere cosa fare per impedirlo?” oppure “Ricevi ancora chiamate indesiderate dopo l’iscrizione al Registro delle opposizioni?”: su questo tema Cittadinanzattiva ha promosso una campagna informativa e di tutela con l’obiettivo di rendere più chiare ai cittadini le regole in materia di telemarketing e sondaggi telefonici, di descrivere gli attori principali e le strategie di tutela e di protezione della privacy.
Accanto alle pagine di approfondimento online dedicate alle funzionalità del Registro delle opposizioni (RPO), al ruolo del Garante della Privacy e alla normativa del settore, è attivo anche il servizio telefonico gratuito di informazione e consulenza al numero 0636718040 (a cui è possibile rivolgersi il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 14 alle 17) e l’indirizzo e-mail tutela@cittadinanzattiva.it.
Telemarketing, la campagna di Cittadinanzattiva per tutelarsi
Fra i temi trattati sul sito web e sui social di Cittadinanzattiva possiamo trovare: il Registro delle opposizioni (cos’è, come ci si iscrive o rinnova l’iscrizione), il Garante della Privacy (ruolo, azioni e procedure d’intervento) e la normativa in materia (Codice in materia di protezione dei dati personali, Codice dei Call center, Codice di condotta per le attività di telemarketing e teleselling).
Online anche i suggerimenti per tutelarsi. Ad esempio, chi continua a ricevere chiamate promozionali nonostante l’iscrizione, può verificare: che la pratica di iscrizione al RPO sia andata a buon fine chiamando il numero verde 800 957 766 dal fisso o il numero 06 42986411 dal cellulare; che siano trascorsi 15 giorni dalla data di iscrizione; di non aver dato il consenso al trattamento del proprio numero di telefono a soggetti terzi per attività di telemarketing, dopo l’iscrizione al Registro; e, infine, che le telefonate non provengano da soggetti con cui è in vigore un contratto attivo, o cessato da meno di 30 giorni, per la fornitura di utenze come gas, luce e/o telefono (per questi soggetti l’iscrizione al RPO è nulla).
Se nonostante queste verifiche le telefonate indesiderate non cessano, è necessario segnalare l’illecito al Garante della Privacy attraverso la compilazione di un apposito modulo e annotando ora e numero della telefonata e nome della società.
“Raccomandiamo ai cittadini di iscriversi al Registro pubblico delle opposizioni – dichiara Tiziana Toto, responsabile delle politiche dei consumatori di Cittadinanzattiva – e di continuare a segnalare tutti i casi in cui continuino ad essere contattati nonostante l’iscrizione. Solo in questo modo, e grazie al continuo lavoro di aggiornamento e ulteriore implementazione del RPO, in sinergia con il costante lavoro delle Authority di riferimento, si potrà arginare la pratica del telemarketing selvaggio tanto invisa a noi consumatori”.
L’iniziativa si svolge nell’ambito della campagna promossa dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) per la realizzazione di attività di diffusione e promozione del Registro pubblico delle opposizioni presso i consumatori, con l’obiettivo di favorire la piena consapevolezza dei propri diritti e delle modalità di opposizione al trattamento dei dati per finalità commerciali.