Switch off, da oggi tocca alle regioni del Sud
Prosegue il passaggio alla televisione digitale, che dovrà concludersi entro quest’anno. Le prossime regioni interessate dallo switch off del 2012, che parte oggi, saranno Abruzzo e Molise, cui seguiranno Basilicata e Puglia, quindi Sicilia e Calabria.
Come informa il sito del Ministero dello Sviluppo economico, dipartimento Comunicazioni, “entro il 2012 in tutta Italia, secondo il calendario nazionale, approvato con decreto ministeriale del 10 settembre 2008, le trasmissioni televisive avverranno esclusivamente in tecnologia digitale. Si tratta della nuova TV del futuro: migliore qualità di immagine e suono, molti più canali e programmi visibili gratuitamente e, anche grazie alla collaborazione delle istituzioni locali, la disponibilità di alcuni innovativi servizi di pubblica utilità riguardanti ad esempio il lavoro, i trasporti e il tempo libero”. Il che non significa che andrà necessariamente tutto liscio, perché specialmente nei primi giorni del passaggio al digitale i cittadini hanno spesso denunciato problemi nella visualizzazione dei canali o mancata ricezione dei segnali.
In ogni caso, il calendario del passaggio al digitale terrestre – come evidenzia DGTVi, l’associazione italiana per lo sviluppo della tv digitale terrestre costituita da Rai, Mediaset, Telecom Italia Media, DFree e FRT – comprende Abruzzo, Molise e la provincia di Foggia dal 7 maggio al 23 maggio; si prosegue con Basilicata, Puglia, provincia di Cosenza e di Crotone dal 24 maggio all’8 giugno; seguiranno Sicilia e Calabria, dall’11 giugno al 30 giugno.
Sarà inoltre regolare lo svolgimento del passaggio al digitale in Abruzzo. Il Ministero dello Sviluppo Economico, con determina direttoriale del 4 maggio 2012, ha infatti confermato il regolare svolgimento del passaggio al digitale nella Regione Abruzzo dal 7 al 15 maggio 2012 secondo il calendario redatto, “in quanto l’emittente che ha presentato ricorso – informa il Ministero: la data di avvio era stata contestata – non è titolare di impianti televisivi nella suddetta regione e pertanto non sussiste alcun interesse alla sospensione delle attività di transizione nella Regione Abruzzo”.
Per rendere più agevole il passaggio al digitale terrestre alle fasce di popolazione socialmente più deboli, il Ministero dello Sviluppo Economico, Dipartimento per le Comunicazioni, ha stanziato inoltre un fondo per finanziare l’acquisto del decoder digitale. Il contributo è riservato ai cittadini residenti nelle regioni all digital, che sono in regola con il pagamento del canone, e che non abbiano già usufruito in passato di simili finanziamenti per l’acquisto del decoder digitale. Gli altri requisiti sono: età uguale o superiore a 65 anni (da compiersi entro il 31 dicembre dell’anno di switch off della propria regione), e reddito pari o inferiore ai 10.000 euro. Il contributo è pari a 50 euro, da scontare direttamente nel punto vendita sul prezzo complessivo (IVA inclusa) del decoder, e può essere corrisposto solo una volta per ciascun abbonato. Per ottenere il contributo bisogna recarsi presso uno dei rivenditori segnalati dal sito istituito dal Ministero dello Sviluppo Economico, presentando un documento d’identità, il codice fiscale e il bollettino del canone pagato, e autocertificando in loco i requisiti richiesti. La lista dei decoder per cui è previsto il contributo è pubblicata sul sito del Ministero. NB: Il contributo si applica esclusivamente ai decoder di tipo MHP, interattivo. Per ogni informazione in merito è attivo il numero verde del Ministero 800.022.000 (dal lunedì al sabato, dalle 8.00 alle 20.00, festivi esclusi).

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