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Test rapidi in parafarmacia, MDC: "Regalo che sa di favore alla lobby"

Qualcuno ha pensato ai cittadini? In fila, al freddo, in auto o a piedi, davanti alle strutture dedicate e alle farmacie, perché hanno bisogno di un tampone, hanno una prescrizione medica che richiede di farlo, un sintomo o devono fare un test rapido in base alle norme Covid. In tutta questo caos e nella difficoltà pandemica, non è passato in Senato l’emendamento che avrebbe permesso di fare i tamponi rapidi anche nelle parafarmacie. E si fa sentire il Movimento Difesa del Cittadino: “Vergognoso impedire ai cittadini i test rapidi nelle parafarmacie”. Sono migliaia e avrebbero potuto (vorrebbero) dare una mano. Invece l’emendamento è stato bocciato in Senato.

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Tamponi in parafarmacia? Emendamento bocciato

MDC: “regalo che sa di favore alla lobby

«Una vergogna inaccettabile ed un regalo che sa di favore alla lobby», denuncia il Movimento Difesa del Cittadino, che invita la politica ad una maggiore attenzione alle esigenze quotidiane dei cittadini, stremati da oltre due anni di epidemia e restrizioni di ogni genere, evidentemente sempre più ignorate nei palazzi del potere.

«In un’ emergenza contagi senza precedenti, con 2.222.060 italiani positivi in quarantena, insieme ad un numero analogo tra familiari e contatti stretti, cui si accompagna il dato agghiacciante delle morti, ben 139.872, con un incrementi giornaliero di altre 313 decessi nella sola giornata di mercoledì scorso, invece di permettere l’alleggerimento delle strutture sanitarie pubbliche e delle Farmacie, la Commissione Affari Costituzionali ha pensato bene di impedire ai consumatori di potersi recarsi anche presso le Parafarmacie per eseguire un semplice test rapido, pagando peraltro di tasca propria».

Non finisce qui. Questa vicenda crea non pochi interrogativi per il modo in cui si sono sviluppate le votazioni, aggiunge MDC, «visto che l’emendamento in questione era stato approvato dal Governo e persino votato positivamente in Quinta commissione (Commissione Sanità)».

L’associazione invita dunque le forze politiche a ripresentare e approvare l’emendamento per fare i test rapidi in parafarmacia, nell’interesse dei cittadini e alla luce della situazione, un contesto in cui i tamponi sono introvabili, o difficili da prenotare, ci sono file ovunque e le aziende sanitarie sono in sovraccarico.


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