Migliora in Italia la copertura vaccinale: l’esavalente si avvicina al 95%, la prima dose di vaccinazione contro il morbillo supera il 91%. I dati vengono dal Ministero della Salute, che in occasione della Settimana Europea delle Vaccinazioni, celebrata quest’anno dal 23 al 29 aprile, ha reso noti i dati aggiornati al 2017 sulle coperture vaccinali dell’età pediatrica e dell’adolescenza. “Il miglioramento delle coperture vaccinali è risultato significativo per tutte le fasce d’età”, evidenzia il Ministero della Salute.

I dati arrivano dopo un anno caratterizzato da provvedimenti legislativi ad hoc, col decreto vaccini che ha portato il numero di vaccinazioni obbligatorie nell’infanzia e nell’adolescenza da quattro a dieci, e da preoccupazioni espresse a tutti i livelli istituzionali sia per il progressivo calo di fiducia nei vaccini, sia per l’esplosione del morbillo in Europa e in Italia. Nel 2017 l’Italia è stata attraversata da una estesa epidemia di morbillo, con quasi 5 mila casi e quattro decessi.

“Sebbene universalmente la vaccinazione sia considerata uno strumento straordinariamente efficace e sicuro per la prevenzione delle malattie infettive, dal 2013 al 2016 – spiega il Ministero della Salute – le coperture vaccinali hanno mostrato un trend in diminuzione, scendendo ben al di sotto della soglia del 95%, raccomandata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) per limitare la circolazione di questi virus e batteri nella collettività e ottenere oltre alla protezione dei singoli soggetti vaccinati anche la cosiddetta immunità di gregge (o di popolazione o heard immunity): infatti, se almeno il 95% della popolazione è vaccinata, si proteggono indirettamente anche coloro che, per motivi di salute, non è stato possibile sottoporre alla vaccinazione”.

Quali dunque i dati della copertura vaccinale al 31 dicembre 2017? La copertura nazionale a 24 mesi (relativa ai bambini nati nel 2015) nei confronti della polio (usata come proxi per le vaccinazioni contenute nell’esavalente) si avvicina al 95% (94,54%) guadagnando un +1,21% rispetto al 2016, e con 11 regioni che superano il 95%. L’aumento, rileva il Ministero della Salute, è ancora più marcato nel caso della copertura per la prima dose di vaccino contro il morbillo, che arriva al 91,68%, con un +4,42% rispetto all’anno precedente, una regione che supera il 95% e altre due che vi si avvicinano. Aumentano anche le coperture nei confronti delle vaccinazioni non obbligatorie, come anti-pneumococcica (88,4% nel 2016 vs 90,84% nel 2017) e anti-meningococcica C (80,7% nel 2016 vs 83,06% nel 2017).

La tendenza generale è confermata anche dalle coperture vaccinali nazionali a 36 mesi, relativi ai bimbi nati nel 2014, che permette di monitorare la quota di bambini inadempiente l’anno precedente e recuperati. La crescita, continua il Ministero, è confermata anche dalle coperture vaccinali a 48 mesi (relative ai bambini nati nell’anno 2013), rilevate quest’anno per verificare l’impatto della legge sull’obbligo vaccinale in termini di attività di recupero dei soggetti inadempienti: l’anti-polio passa da 93,43% (dato a 24 mesi rilevato al 31 dicembre 2015) a 94,73%, e l’anti-morbillo da 85,27% a 90,59%, con un guadagno rispettivamente dell’1,30% e del 5,32%.

Le vaccinazioni in età pre-scolare, di solito somministrate a 5-6 anni (relative ai bambini nati nell’anno 2010), registrano un +2,94% per la quarta dose di anti-polio (85,7% nel 2016 vs 88,68% nel 2017) e un +3,57% per la seconda dose (ciclo completo) di anti-morbillo (82,24% nel 2016 vs 85,80% nel 2017). C’è un recupero anche per le vaccinazioni eseguite entro gli 8 anni. Per la seconda volta sono state pubblicate le coperture per le vaccinazioni effettuate nell’adolescenza. La rilevazione è stata fatta su due coorti: i sedicenni (coorte 2001) e i diciottenni (coorte 1999). Si conferma un miglioramento delle coperture vaccinali: l’anti-difterica (quinta dose) nei sedicenni aumenta di 4,43% (63,64% nel 2016 vs 68,07% del 2017) e l’antimorbillo (seconda dose) guadagna il 4,98% (78,86% nel 2016 vs 83,84%% del 2017); nei diciottenni si osserva un aumento del 3,73% per anti-difterica e +6,05% per anti-morbillo.

Notizia pubblicata il 28/04/2018 ore 16.42


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Sabrina Bergamini
Sabrina Bergamini
Giornalista professionista. Direttrice di Help Consumatori. Romana. Sono arrivata a Help Consumatori nel 2006 e da allora mi occupo soprattutto di consumi e consumatori, società e ambiente, bambini e infanzia, salute e privacy. Mi appassionano soprattutto i diritti, il sociale e tutti quei temi che spesso finiscono a fondo pagina. Alla ricerca di una strada personale nel magico mondo del giornalismo ho collaborato come freelance con Reset DOC, La Nuova Ecologia, Il Riformista, IMGPress. Sono laureata con lode in Scienze della Comunicazione alla Sapienza con una tesi sul confronto di quattro quotidiani italiani durante la guerra del Kosovo e ho proseguito gli studi con un master su Immigrati e Rifugiati. Le cause perse sono il mio forte. Hobby: narrativa contemporanea, cinema, passeggiate al mare.

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