
Elezioni politiche, Garante Privacy chiede chiarimenti urgenti a Facebook (foto pixabay)
Elezioni politiche, Garante Privacy chiede chiarimenti urgenti a Facebook
Il Garante per la privacy ha inviato a Facebook Italia una richiesta urgente di chiarimenti in relazione alle attività lanciate dal social network e ai promemoria in vista delle prossime elezioni politiche italiane. Meta: “Strumenti progettati per rispettare la privacy”
I promemoria di Facebook sulle imminenti elezioni politiche? Il Garante Privacy chiede informazioni e chiarimenti urgenti. Bisogna fare grande attenzione al trattamento dei dati che potrebbero rivelare le opinioni politiche e al rispetto della libera manifestazione del pensiero.
Il Garante per la privacy ha inviato a Facebook Italia (Meta) una richiesta urgente di chiarimenti in relazione alle attività intraprese dal social network riguardo alle prossime elezioni per il rinnovo del Parlamento italiano.
Elezioni politiche e promemoria Facebook, il Garante Privacy vuole vederci chiaro
Meta, la società che gestisce Facebook, ha infatti pubblicamente annunciato – spiega l’Autorità in una nota – di aver avviato una campagna informativa pubblicando promemoria. La campagna, indirizzata espressamente agli utenti maggiorenni italiani, sarebbe volta a contrastare le interferenze e rimuovere i contenuti che disincentivano al voto. Fra le iniziative intraprese da Meta ci sarebbero la collaborazione con organizzazioni indipendenti di fact-checking e l’utilizzo di un Centro operativo virtuale per identificare in tempo reale potenziali minacce.
Il Garante è naturalmente preoccupato del trattamento dei dati personali, memore dello scandalo Cambridge Analytica di qualche anno fa – che aveva acceso i riflettori sul legame fra dati personali, social media e uso di quei dati per profilazione e marketing politico-elettorale.
«Il Garante, anche alla luce della precedente sanzione comminata a Facebook per il caso “Cambridge Analytica” e il progetto “Candidati”, avviato per le elezioni del 2018, ricorda che è necessario prestare particolare attenzione al trattamento di dati idonei a rivelare le opinioni politiche degli interessati e al rispetto della libera manifestazione del pensiero – informa una nota dell’Autorità – Facebook dovrà fornire informazioni puntuali sull’iniziativa intrapresa; sulla natura e modalità dei trattamenti di dati su eventuali accordi finalizzati all’invio di promemoria e la pubblicazione degli “adesivi” informativi (pubblicati anche su Instagram – Gruppo Meta); sulle misure adottate per garantire, come annunciato, che l’iniziativa sia portata a conoscenza solo di persone maggiorenni».
Meta: strumenti progettati per rispettare la privacy
Meta risponde spiegando gli strumenti elettorali lanciati in Italia sono progettati per rispettare la privacy e che sta collaborando con il Garante.
«Gli strumenti elettorali lanciati in Italia – dichiara un portavoce Meta – sono stati espressamente progettati per rispettare la privacy degli utenti e conformarsi al GDPR. Stiamo collaborando con l’Autorità Garante per la privacy per spiegare come lavoriamo per contribuire a proteggere l’integrità delle elezioni italiane e per aiutare le persone ad accedere ad informazioni elettorali affidabili provenienti dal Ministero dell’Interno».
