Si dibatte da tempo sull’ipotesi che l’esposizione ai campi elettromagnetici magnetici generati dalle antenne di telefonia possa essere o meno dannosa per la salute. Non avendo dati scientifici certi a riguardo dovrebbe prevalere quello che viene chiamato principio di precauzione in base al quale “Quando la valutazione scientifica degli effetti potenzialmente dannosi di un fenomeno, di un prodotto o di un processo non consente di determinare i rischi e i pericoli con sufficiente certezza, si adottino tutte le misure idonee a limitare tali rischi e pericoli”.

A partire da questo assunto, nasce a Modica il Comitato Cittadino “Antenna Partecipata”, con il proposito di coinvolgere singoli cittadini, associazioni, movimenti e gruppi vari nella costruzione di percorsi partecipati che abbiano come obiettivo il raggiungimento di decisioni responsabili e ponderate in materia di installazioni di antenne per la telefonia mobile e strumentazioni simili che, seppur utili e necessarie, possano, anche solo potenzialmente, avere effetti nocivi sulla salute pubblica.

Il Comitato si propone di aprire un dialogo costruttivo e propositivo con le istituzioni comunali, con gli enti preposti al controllo e con le aziende di telefonia mobile attraverso il quale si riesca a trovare un punto di incontro tra i diversi interessi rappresentati, senza dimenticare quello superiore della tutela della salute pubblica.

“Seppure, oggi, il tema degli effetti sulla salute legati all’esposizione a campi elettromagnetici sia ben lontano dal trovare uniformità di vedute tra gli studiosi, riteniamo che le indicazioni fornite dalle principali agenzie scientifiche mondiali siano sufficienti ad indurre comportamenti improntati a grande cautela e prudenza”, dichiarano dal Comitato.

Diverse sono le realtà associative che, assieme a singoli cittadini, hanno dato vita al Comitato “Antenna Partecipata” e, in particolare, alla costituzione hanno preso parte: i gruppi scout AGESCI Modica 1 e Modica 2, il circolo Legambiente “Il Melograno” di Modica, il Movimento Difesa del Cittadino di Modica, il movimento ambientalista Fare Verde di Modica, il MASCI – Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani di Modica e il movimento politico Una Nuova prospettiva di Modica.

Il Comitato è aperto a quanti ritengono di condividerne gli obiettivi ed è disponibile ad incontrare gruppi di cittadini, associazioni, istituzioni scolastiche e quanti fossero interessati a conoscere il tema e le possibili iniziative a carattere educativo e precauzionale che si possono attivare.


Vuoi ricevere altri aggiornamenti su questi temi?
Iscriviti alla newsletter!



Dopo aver inviato il modulo, controlla la tua casella per confermare l'iscrizione
Privacy Policy

Scrive per noi

Redazione
Redazione
Help consumatori è la prima e unica agenzia quotidiana d'informazione sui diritti dei cittadini-consumatori e sull'associazionismo che li tutela

Parliamone ;-)