volto di donna

Creme anti-età, maschere, detergenti e acqua micellare. La cura del viso per le donne italiane è sempre più biologica e naturale, un gesto di bellezza ma anche di attenzione al proprio benessere, che unisce momenti di allegria (lo shopping con tanti prodotti a disposizione) e volontà di investire sulla propria giovinezza. Il quadro delle donne italiane e la cura della pelle – in gergo Skincare, cura e detergenza del viso, un comparto che è molto cambiato negli ultimi anni – viene da un recente report de L’Oréal Italia che ha lanciato l’Osservatorio Beauty, studi e tendenze nell’ambito della cosmetica, dedicato quest’anno alle donne italiane e alla cura della pelle.

La bellezza che fa tendenza

Continuano a crescere il bio e i brand di ispirazione naturale che oggi valgono il 21% del mercato. Le donne italiane sono molte attente agli ingredienti vantati da creme e detergenti, più delle europee (55% vs 46%) e privilegiano l’orientamento verso gli ingredienti naturali (63% verso 53% delle europee). Lo Skincare è una categoria cosmetica irrinunciabile per il 93% delle consumatrici. Che sono fedeli alla marca: oltre nove donne su dieci si muovono con brand già conosciuti. Questo il quadro generale che emerge dal report.

La cura del viso è un mercato che è cambiato molto negli ultimi anni.

«Da un lato – dice L’Oréal –  sono aumentate esponenzialmente sia la domanda che l’offerta di prodotti biologici, naturali o d’ispirazione naturale che oggi valgono il 21% del mercato, dall’altro si è consolidata la proposta di prodotti altamente concentrati o incentrati sulla componente scientifica o dermatologica (il restante 79%)».

 

viso di donna

 

Italiane versus europee

Fra le donne italiane ci sono poi sensibilità e attenzioni maggiori rispetto alla media delle donne europee su alcuni aspetti, come gli ingredienti dei prodotti o il fatto di vantare componenti naturali. La ricerca dice che c’è una maggiore attenzione della donna italiana agli ingredienti dei prodotti beauty con una percentuale del 55% rispetto al 46% delle donne europee e una particolare preferenza per i prodotti a base naturale, dichiarato dal 63% delle donne italiane rispetto al 53% delle europee.

Il 57% delle donne in Italia è convinto che l’efficacia dei prodotti sia fortemente legata alla ricerca scientifica, contro il 44% in l’Europa.

La cura del viso fra emozioni e giovinezza

Molto spesso le consumatrici italiane considerano lo Skincare come una categoria cosmetica irrinunciabile (93%) e molte di loro ne vivono lo shopping come un momento di divertimento (85%), soprattutto quando possono scegliere all’interno di ricchi assortimenti (88%).

I comportamenti sono però diversi se si parla di detergenza o di cura del viso. Nel primo caso, sono prodotti considerati più simili all’igiene e dunque alimentano un minore coinvolgimento emotivo. I fenomeni di consumo riguardano una serie di prodotti che da qualche anno hanno visto un aumento d’uso: sono le salviette, il tonico, le maschere viso e l’acqua micellare, che registra una crescita molto alta rispetto al tradizionale latte detergente.

La cura del viso è invece un fenomeno a parte, l’investimento sulla propria giovinezza, la crema anti-età che assume un significato diverso a seconda degli anni esibiti da coloro che vi fanno ricorso. Le donne, dice l’Osservatorio L’Oréal, «considerano i prodotti per la cura del viso come un investimento a lungo termine per il mantenimento della giovinezza, il miglioramento di sé e la protezione della pelle dagli aggressori esterni. Questo porta ad un elevato coinvolgimento emotivo e disponibilità di spesa verso i prodotti, considerati capaci di influenzare sia l’estetica che il proprio benessere nei vari momenti della vita».

Cosa comprano le donne italiane per la cura del viso? I prodotti più usati sono le creme (71%) e le maschere (34%), le proprietà più apprezzate sono quelle idratanti (55% vs 61% EU) e in Italia soprattutto quelle anti-età. Il 42% delle donne italiane dichiara di prendersi cura della propria pelle con l’obiettivo di sembrare più giovane rispetto al 37% delle donne europee (33% in Francia e 37% in Germania). E così i comportamenti di bellezza associati al viso assumono un valore diverso a seconda dell’età.

 

La crema anti-età e il suo significato

Per le più giovani e fino ai 35 anni la cura del viso e i prodotti anti-età vengono considerati come prodotti di prevenzione dai segni del tempo. Subito dopo, fra i 35 e  i 55 anni, gli anti-età diventano «indispensabili alleati nel combattere le prime rughe ed i segni visibili, ricercando prodotti sempre più efficaci sia nell’immediato che a lungo termine».

Chi è più avanti negli anni dà a questi prodotti un valore ancora diverso, perché dai 55 anni in su la cura del viso diventa un elemento importante di ricerca del benessere a tutto tondo e spesso si collega a un cambiamento di vita che investe anche la dieta o lo sport.

Questi dati, sottolinea ancora l’Osservatorio, risultano trasversali e il 72% delle donne italiane considera l’adozione di uno stile di vita sano una caratteristica fondamentale per sentirsi belle, rispetto al 66% delle donne europee (63% in Germania e 60% nel Regno Unito).

Fedeli al brand

Le consumatrici di bellezza sono fedeli alla marca. Amano le ultime novità in fatto di prodotti e ingredienti ma preferiscono muoversi all’interno di marche già conosciute (92%), più spesso due o tre. Se si parla di fiducia nel brand, prosegue la ricerca, le donne italiane si fidano in modo più esclusivo di prodotti di brand affermati e riconosciuti (41% vs 27% EU).

«È forse la volontà di guadagnare credibilità e legittimazione uno dei motivi che spinge molti nuovi brand a far certificare la loro offerta biologica da enti terzi riconosciuti – dice ancora l’Osservatorio L’Oréal – Dal rapporto Biobank 2018 emerge, infatti, come tra il 2016 ed il 2017 il numero di aziende produttrici cosmetiche italiane certificate BIO sia aumentata di oltre il 250%, numero strettamente legato all’aumento della rilevanza del mercato BIO/naturale in Italia».


Vuoi ricevere altri aggiornamenti su questi temi?
Iscriviti alla newsletter!



Dopo aver inviato il modulo, controlla la tua casella per confermare l'iscrizione
Privacy Policy

Parliamone ;-)