Aeroporto Fiumicino: guasto ai check-in del T3 e voli in ritardo, i diritti dei passeggeri
Banchi check-in in tilt a Fiumicino. Un guasto alla connessione dati ha mandato in panne il sistema di imbarco bagagli del Terminal 3 dell’Aeroporto di Roma Fiumicino, provocando disagi ai viaggi di molti passeggeri. Il disguido risulta di particolare importanza dato l’avvicinarsi del picco stagionale delle partenze. Per questo motivo, Adoc invita ADR e Enac ad “adottare subito contromisure, in previsione dell’alta stagione ormai alle porte, al fine di evitare il ripetersi di situazioni simili”.
Dall’associazione sottolineano che, secondo le previsioni, oltre il 50% dei partenti si muoverà ad agosto e il 30% di questi userà l’aereo come mezzo di trasporto. “Un blocco del Terminal di Fiumicino si trasformerebbe in un vero e proprio incubo per i passeggeri, occorre muoversi subito per azzerare ogni possibilità che ciò accada”, dichiara Roberto Tascini, presidente di Adoc. I passeggeri che dovessero subire ritardi sul volo possono comunque appellarsi al rispetto di alcuni diritti:
- pasti e bevande in relazione alla durata dell’attesa;
- adeguata sistemazione in albergo, nel caso in cuisiano necessari uno o più pernottamenti;
- trasferimento dall’aeroporto al luogo di sistemazione e viceversa;
- due chiamate telefoniche o messaggi via telex, fax o e-mail.
Inoltre, se il ritardo è di almeno cinque ore, il passeggero ha la possibilità di rinunciare al volo senza dover pagare penali e di ottenere il rimborso del prezzo del biglietto per la parte del viaggio non effettuata. Piccoli consigli da tenere a mente con le vacanze alle porte.

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