Cose importanti da sapere prima di visitare l’isola d’Elba
L’isola d’Elba sorge grandiosa nell’arcipelago toscano, a circa dieci chilometri dalla costa di Piombino e nel Mar Tirreno
L’isola d’Elba sorge grandiosa nell’arcipelago toscano, a circa dieci chilometri dalla costa di Piombino e nel Mar Tirreno. Assieme alle isole di Pianosa, Gorgona, Capraia, Montecristo, Giannutri e Giglio fa parte del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, un’area molto estesa nota anche come le perle di Venere. A oggi risulta essere la terza isola per flussi turistici in Italia e merita un posto d’eccezione nella classifica dei posti più incantevole in cui trascorrere una vacanza all’insegna del mare incontaminato e delle esperienze nel verde. Visitarla è davvero molto facile perché ti basta prenotare un posto in traghetto e salpare dal porto a te più vicino. Se stai pianificando una vacanza da queste parti scopri il costo del traghetto per l’isola d’Elba con auto e prenota il biglietto.
Non è così piccola come potrebbe sembrare
Per molte persone l’arrivo all’isola d’Elba significa scoprire quanto grande ed estesa sia realmente, a differenza di quanto si potrebbe sembrare osservandola dalla mappa. Dopotutto è la terza isola per grandezza in Italia, con i suoi oltre duecento chilometri quadrati di verde e coste di vario genere. Al suo interno è suddivisa in sette comuni, tutti parte della provincia di Livorno, città dalla quale si può scorgere l’isola circondata da tutte le altre isolette minori. Essendo così estesa, quindi, merita un’attenta pianificazione da parte di chi intende visitarla e, soprattutto, una selezione dei luoghi in cui fare tappa, oltre ai mezzi con cui raggiungerli.
Per gli spostamenti dovrai organizzarti
Questo significa che è vivamente consigliato disporre di un’auto, che sia essa imbarcata in traghetto o noleggiata una volta giunti a destinazione. Non perché i mezzi di trasporto pubblici siano inefficaci ma perché avere quattro ruote indipendenti con cui girare l’isola ti permette anche di raggiungere mete al di fuori dei programmi turistici e, quindi, scoprire posti che solo gli elbani conoscono.
Oltretutto con l’auto non sei vincolato agli orari di partenza e, soprattutto, puoi anche pensare di sostare in più comuni, creando un piccolo itinerario di scoperta di tutta l’isola, anche se disponi di poco tempo.
Il meteo può influenzare molto la vacanza
Il meteo influenza tutte le vacanze ma, nel caso di questa particolare zona turistica, può davvero causare qualche contrattempo. Quando soffia vento di libeccio molto forte, per esempio, il mare è praticamente inavvicinabile, motivo per cui le partenze verso la terraferma potrebbero subire ritardi e cancellazioni.
In alcuni periodi dell’anno il vento è così forte da interrompere le comunicazioni telefoniche mentre le spiagge vengono chiuse e gran parte delle attività sospese. Sicuramente vedere il mare in burrasca è molto affascinante ma, proprio per questo, suggeriamo di valutare la pianificazione della vacanza osservando anche i possibili scenari metereologici.
La movida c’è ma è “diversa” da quella canonica
La movida isolana comprende sicuramente serate danzanti e musica ma per gli elbani il vero divertimento è tutta un’altra cosa. Quello dell’isola è un popolo molto sportivo, amante delle escursioni in barca, della corsa e delle discipline sportive all’aria aperta. Per questo gli eventi di questo genere sono sempre tantissimi e coinvolgono tutti gli abitanti che partecipano attivamente. Anche questo è un aspetto da non sottovalutare, specialmente chi desidera cimentarsi con attività nuove come SUP o Kayak, ma anche trekking, escursioni in bici e corsa nel verde.