Trasporto aereo, domani giornata di scioperi. Confconsumatori: ecco i diritti dei passeggeri
Domani sarà una giornata di sciopero nel trasporto aereo, con prevedibili disagi e disservizi in diversi aeroporti. Previsto uno sciopero per le compagnie Ita Airways e Wizz Air. Confconsumatori ricorda quali sono i diritti dei passeggeri dei voli
Domani sarà una giornata di sciopero nel trasporto aereo e di possibili disagi in diversi aeroporti. Nello scalo di Fiumicino ci sarà uno sciopero del personale Enav con uno stop, dalle 13 alle 17, che potrebbe causare disagi ai passeggeri con ritardi cancellazioni dei voli. Oltre ai controlli di volo della società Enav, si asterrà dall’attività lavorativa anche il personale navigante delle compagnie Wizz Air Malta e Ita Airways, che ha già annunciato la cancellazione di 18 voli nazionali programmati nella fascia oraria dello stop (Fonte: Sky Tg 24). Ita Airways ha invitato i passeggeri a controllare lo stato del proprio volo prima di recarsi in aeroporto. Previsti scioperi del personale anche negli scali di Milano, Olbia, Pisa e Firenze.
Confconsumatori ricorda i diritti dei passeggeri
“Spetta ai passeggeri la compensazione pecuniaria prevista dal Regolamento comunitario per come statuito dalla Corte di Giustizia Europea”, spiega Confconsumatori che torna a ricordare quali siano i diritti dei viaggiatori.
Lo sciopero del trasporto aereo previsto per domani causerà prevedibili disservizi ai passeggeri e i voli subiranno ritardi e cancellazioni.
“Come prevedibile, – commenta Confconsumatori – torneremo ad ascoltare il solito disco rotto delle compagnie secondo le quali lo sciopero è una “circostanza eccezionale” che, in base al Regolamento Comunitario n. 261/2004, esclude il diritto dei passeggeri a ricevere la compensazione pecuniaria. Tuttavia, in questo caso, le cose stanno diversamente, come ha chiarito la Corte di Giustizia Europea con la propria consolidata giurisprudenza sul punto: per alcuni scioperi non vale, infatti, la nozione di circostanza eccezionale”.
«Ci auguriamo responsabilità da parte delle compagnie che, oltre a dare la massima assistenza ai passeggeri in aeroporto, confidiamo provvederanno a corrispondere indennizzi e risarcimenti, evitando di sfiancare i consumatori con illegittimi dinieghi e costringendoli così ad agire in giudizio per ottenere i propri diritti», commentano il presidente di Confconsumatori Marco Festelli e Carmelo Calì, responsabile Trasporti e turismo e vicepresidente dell’associazione.
Cosa prevedono le norme della Ue
La Corte di giustizia europea, spiega Confconsumatori, ha stabilito che la nozione di “circostanze eccezionali”, ai sensi del Regolamento n. 261/2004, dev’essere interpretata restrittivamente. La scelta del termine “eccezionali” testimonia la volontà del legislatore di includere soltanto le circostanze sulle quali il vettore aereo operativo non ha alcun controllo. Dunque, come qualsiasi datore di lavoro, un vettore aereo che abbia a che fare con uno sciopero del suo personale motivato da rivendicazioni connesse alle condizioni di lavoro e di retribuzione non può sostenere di non avere alcun controllo su tale movimento.
Ne consegue che nessun diritto può essere negato ai passeggeri ai quali, in caso di cancellazione o di ritardo superiore alle tre ore, dovrà essere corrisposta la compensazione nella misura di 250, 400 e 600 euro in base alla lunghezza della tratta.
Se poi il volo viene cancellato, il passeggero può scegliere se essere riprotetto – cioè se ricevere un biglietto per un volo alternativo – oppure se ottenere il rimborso per intero del prezzo pagato. La compagnia ha l’obbligo di offrire la riprotezione, ma la scelta è rimessa al passeggero che decide liberamente cosa fare. Spetta, in ogni caso, l’assistenza che è dovuta anche in presenza di circostanze eccezionali, e quindi pasti, bevande e pernottamento se necessario.
Ci sono poi fasce orarie di garanzia nelle quali i voli devono regolarmente essere effettuati. Dovrà essere garantita la regolare circolazione di tutti i voli, inclusi i voli charter, programmati in partenza, secondo gli orari pubblicati, nelle fasce orarie dalle 7.00 alle 10.00 e dalle 18.00 alle 21.00, nonché dei voli internazionali in arrivo entro mezz’ora dalla scadenza delle stesse fasce.