RISPARMIO. Bond Cirio, Confconsumatori: riconosciuto il risarcimento danni
Il Tribunale di Parma ha condannato la Banca venditrice a risarcire i danni alla propria cliente. Si tratta di "una nuova e significativa vittoria" afferma Confconsumatori che precisa: "Trattasi di un importante successo, perché anche il Tribunale di Parma si è ormai adeguato alla prevalente giurisprudenza in materia d’investimenti bancari per la quale l’iinosservanza delle norme stabilite dal TUF e dal relativo Regolamento Consob comporta se non la nullità del contratto, quanto meno l’obbligo a carico della banca di risarcire il danno patito dall’investitore". Sempre per l’avv. Franchi: "Era ora che anche le cause promosse per l’acquisto di titoli Cirio si concludessero a vantaggio del risparmiatore".
In particolare, il Giudice ha riscontrato la violazione da parte dell’istituto di credito degli obblighi informativi prescritti dall’art. 21 del Testo Unico Finanziario (TUF). La Banca, infatti, non ha consegnato alcun documento esplicativo dei rischi di investimento alla propria cliente, né ha preventivamente richiesto informazioni sulla propensione al rischio della stessa, mancando così di diligenza, correttezza e trasparenza nella propria condotta, con conseguente responsabilità precontrattuale. La cliente si è vista pertanto risarcire l’importo versato per l’acquisto di obbligazioni Cirio, oltre agli interessi e spese legali.