
Le tendenze del Black Friday 2020
Nel Black Friday 2020 meno acquisti d’impulso e niente regali di Natale
Nel Black Friday 2020 i consumatori faranno meno acquisti impulsivi e compreranno soprattutto prodotti in offerta o necessari. Stop anche ai regali di Natale anticipati: li farà solo il 10%
Nel Black Friday 2020 i consumatori faranno meno acquisti impulsivi. Via libera invece allo shopping nel caso di super offerte e dello stretto indispensabile. Otto consumatori su dieci sono intenzionati a fare acquisti nel prossimo Black Friday (l’appuntamento è il 27 novembre ma già ci sono diverse offerte, specialmente online) anche perché si aspettando sconti consistenti, considerata l’attuale crisi.
Cosa sarà del Black Friday 2020
Cosa sarà del Black Friday 2020 è la domanda che si rincorre fra quanti si occupano di consumi, fra chi deve vendere e chi vuole comprare, il tutto alle porte di un Natale che da questo punto di vista rappresenta una grande incognita. Anche perché negli ultimi anni si era diffusa la tendenza ad anticipare lo shopping natalizio proprio in occasione del Black Friday, evento di consumo che faceva da apripista non solo agli acquisti di dicembre ma in qualche modo li anticipava. Se si sapeva già cosa regalare, se il regalo nel Black Friday consentiva un risparmio, ecco che il consumatore nel Venerdì Nero comprava anche qualche dono da mettere sotto l’albero.
Quest’anno probabilmente non sarà così. Secondo un’analisi fatta da Tiendeo.it, compagnia di servizi drive-to-store per il settore retail ed esperti in cataloghi digitali, solo il 10% dei consumatori ha intenzione di comprare i regali di Natale durante il Black Friday.
Black Friday 2020 difficile da prevedere
Il Black Friday 2020 sembra difficile da prevedere. Le previsioni sono sfuggenti, considerato il periodo storico. Tiendeo.it ha cercato di capire come andrà in tre paesi particolarmente colpiti dalla pandemia: Italia, Francia e Spagna.
Gli italiani intendono comprare, si dimostrano fedeli agli acquisti nei negozi fisici ma lo shopping sarà diverso. Si concentrerà sui prodotti necessari e su quelli in super offerta.
«Gli italiani difficilmente riescono a frenare il loro impulso all’acquisto, come conferma il sondaggio da cui emerge che 8 consumatori su 10 faranno acquisti durante questo Black Friday», dicono da Tiendeo.it.
Minore la propensione agli acquisti da parte degli spagnoli (73%) e dei francesi (63%).
No allo shopping d’impulso, pochi i regali di Natale
Lo shopping del Black Friday 2020 si concentrerà sull’essenziale e sulle offerte. Ad approfittarne per fare i regali di Natale sarà solo un consumatore su dieci.
Fra i consumatori che faranno shopping, per il 45% si tratterà quasi esclusivamente di acquisti di prodotti necessari o che si trovano in super offerta (44%).
Quest’anno i consumatori compreranno solo quello che serve. Non c’è spazio per gli acquisti impulsivi e per lo shopping d’istinto e poco ragionato.
«La pandemia ha avuto un impatto significativo sugli acquisti impulsivi a cui siamo abituati durante i periodi di saldi e Black Friday – dicono da Tiendeo – La crisi ci ha insegnato a risparmiare e controllare le spese. Per questo, tutti gli acquisti sono ora sottoposti a una maggiore pianificazione, e il Black Friday non sarà un’eccezione».
A conferma di questa inversione di tendenza e della crisi in atto c’è anche il fatto che solo il 10% dei consumatori ha intenzione di comprare i regali di Natale durante il Black Friday di fine novembre.
«L’abbandono di questa abitudine strategica ormai ampiamente in uso negli ultimi anni, pensata per contenere quella che è una spesa fissa di fine anno, lascia intravedere la possibilità di prescindere dal tradizionale scambio di doni natalizi, da rimandare a tempi migliori».
Altre tendenze fra i consumatori italiani? Otto su dieci faranno acquisti nei negozi, la metà comprerà anche online, solo il 20% fare shopping solo online (in Francia e Spagna gli acquisti esclusivi online durante il Black Friday riguardano il 30% dei consumatori). Oltre il 50% dei consumatori è convinto che quest’anno ci saranno più offerte. La consapevolezza di non aver bisogno di comprare frena il 30% dei consumatori in Francia e Spagna, solo il 15% in Italia.

Scrive per noi

- Giornalista professionista. Direttrice di Help Consumatori. Romana. Sono arrivata a Help Consumatori nel 2006 e da allora mi occupo soprattutto di consumi e consumatori, società e ambiente, bambini e infanzia, salute e privacy. Mi appassionano soprattutto i diritti, il sociale e tutti quei temi che spesso finiscono a fondo pagina. Alla ricerca di una strada personale nel magico mondo del giornalismo ho collaborato come freelance con Reset DOC, La Nuova Ecologia, Il Riformista, IMGPress. Sono laureata con lode in Scienze della Comunicazione alla Sapienza con una tesi sul confronto di quattro quotidiani italiani durante la guerra del Kosovo e ho proseguito gli studi con un master su Immigrati e Rifugiati. Le cause perse sono il mio forte. Hobby: narrativa contemporanea, cinema, passeggiate al mare.
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