Eurovita, il 26 settembre l'incontro tra Ivass e associazioni dei consumatori

Eurovita, il 26 settembre l'incontro tra Ivass e associazioni dei consumatori (foto Pixabay)

“Sarà un incontro particolarmente importante quello in programma martedì prossimo tra Ivass e le associazioni dei consumatori. Le ultime notizie sul caso Eurovita, infatti, rialimentano dubbi e timori sul destino delle polizze sottoscritte dai 400mila clienti, sempre più in apprensione per i propri risparmi”, così Codici, in vista dell’incontro che si terrà il 26 settembre.

Eurovita, Codici: situazione confusa

“Stanno emergendo e tornando alla luce una serie di situazioni che devono essere chiarite al più presto – afferma Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – e confidiamo che ciò avvenga nel prossimo incontro con Ivass. Ci riferiamo, ad esempio, alle notizie sulla perdita shock da 1,5 miliardi registrata da Eurovita nel 2022, alla corsa contro il tempo per firmare gli accordi vincolanti legati al salvataggio della società, alla modalità con cui le cinque principali assicurazioni italiane parteciperanno a Cronos Vita. Il tutto senza dimenticare il termine del blocco dei riscatti fissato per il 31 ottobre, tra poco di più di un mese. I risparmiatori sono preoccupati e lo comprendiamo”.

“La situazione è confusa ed in continua evoluzione – afferma Giacomelli –. Riceviamo ogni giorno segnalazioni dai clienti di Eurovita, preoccupati perché non sanno cosa ne sarà delle loro polizze, dei loro soldi e non ricevono nemmeno comunicazioni. Ci auguriamo che dopo l’incontro di martedì con Ivass il quadro della situazione sarà finalmente più chiaro. Lo diciamo da tempo e lo ripetiamo ora: bisogna tracciare un percorso ben definito, informando i risparmiatori su quali saranno le prossime tappe, cosa succederà e quando, perché altrimenti si rischia di navigare a vista. I clienti devono essere informati ed aggiornati, a maggior ragione in un contesto così caotico”.

Adiconsum auspica il coinvolgimento delle associazioni consumatori

Anche Adiconsum interviene, in vista dell’incontro di martedì prossimo.

“A fronte delle comunicazioni ricevute dal Commissario Straordinario di Eurovita, Sandro Panizza, sull’operazione straordinaria di fusione delle gestioni separate Euroriv, Primariv, Smart ed Eurovita Nuovo Secolo e della chiusura del Catalogo prodotti in collocamento, ADICONSUM Nazionale auspica uno stretto coinvolgimento delle Associazioni Consumatori – dichiara l’associazione -, al fine di informare adeguatamente i risparmiatori che hanno investito nei prodotti Eurovita, compresi coloro che hanno provveduto all’investimento attraverso i vari canali di distribuzione (sportelli bancari, consulenti finanziari), sui successivi passaggi legati all’assegnazione dei titolari di polizze tra le varie compagnie aderenti al salvataggio”.


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