SPECIALE. Carmelo Calì, Confconsumatori: IA e trasporti, vantaggi e rischi
Qual è il livello di conoscenza dei consumatori italiani sull’intelligenza artificiale? Parla Carmelo Calì, Vice presidente e responsabile trasporti e turismo di Confconsumatori
L’intelligenza artificiale promette di rivoluzionare economia, società e quotidianità dei consumatori. E l’Europa si è dotata di un Regolamento sull’intelligenza artificiale, AI Act, che interviene a disciplinare i sistemi di intelligenza artificiale con regole armonizzate a livello europeo, una classificazione dei sistemi di IA basati sui profilo di rischio, il divieto delle pratiche di IA considerate inaccettabili e il richiamo a un’IA “antropocentrica e affidabile” che garantisca “un livello elevato di protezione della salute, della sicurezza e dei diritti fondamentali sanciti dalla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea”.
Parla Carmelo Calì, Confconsumatori
Ma qual è il livello di conoscenza dei consumatori italiani sull’intelligenza artificiale? E qual può essere l’impatto dell’IA su un settore cruciale quale quello dei trasporti? Abbiamo sentito il parere di Carmelo Calì, Vice presidente e responsabile trasporti e turismo di Confconsumatori.
«Purtroppo dobbiamo riconoscere che oggi la conoscenza può ritenersi alquanto bassa e ciò provoca anche una certa diffidenza. Non si tratta a mio avviso di un rifiuto della novità ma del timore dei rischi che questa novità non governata dal fattore umano e fino ad oggi senza regole può determinare. Questo “gap” potrà essere superato innanzitutto con una maggiore informazione ed a tal riguardo l’azione delle associazioni dei consumatori dovrà essere importante nell’interpretare il proprio ruolo rispetto a questa nuova frontiera. Ma anche con l’entrata in vigore del recente Regolamento UE la cui finalità è quella di fornire le massime garanzie tenendo adeguatamente conto sia dei benefici sia dei rischi. Infine, sempre nell’ottica di rassicurare i consumatori e superare la loro diffidenza, risulta importante il ruolo che il Regolamento ha conferito alle Autorità nazionali qualora si verifichino delle violazioni, conferendo loro la possibilità di avere accesso alle informazioni necessarie per indagare se l’IA è stata usata in modo conforme al diritto dell’UE. E le autorità nazionali in questi anni hanno adottato moltissimi provvedimenti a tutela dei consumatori».
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“Governance dell’AI e tutela dei consumatori. Il ruolo delle Autorità indipendenti” è il convegno che Consumers’ Forum ha organizzato per il 27 novembre: l’evento approfondirà il rapporto fra intelligenza artificiale, diritti della persona, mercato e imprese.
di Help Consumatori in collaborazione con Consumers’ Forum