Niente più brutte soprese per chi vuole prendere un’auto a noleggio. Lo ha stabilito l’Antitrust fissando i diritti per chi noleggia, diritti derivanti dalle pronunce del Garante stesso, ma frutto anche di un accordo che l’Authority ha stretto nel 2015 con i cinque principali noleggiatori di vetture in Europa (Hertz, Avis Budget, Sixt, Enterprise, EuropeCar). Nel 2014, circa 1.750 turisti per Stato europeo hanno presentato reclami riferiti a disagi o possibili truffe relative a noleggio auto.
Tanto per cominciare, il noleggiatore ha l’obbligo di indicare con evidenza e chiarezza, nel contratto e nei dépliant come nei siti quanto verrà richiesto se la vettura torna alla base senza il pieno di carburante. L’automobilista avrà invece tutto il tempo per controllare che la vettura sia in condizioni perfette quando la prende e viene restituita senza graffi o colpi a fine noleggio. Nessuna somma dovrà essere sottratta al cliente in caso di incidente anche lieve, prima di una valutazione certa del danno.
Altro punto fondamentale: le clausole dell’assicurazione che dovranno necessariamente esser comprensibili. Si deve sapere quanto si paga per la copertura base e quanto per le garanzie opzionali, e se alcune situazioni particolari (tipo l’incendio) sono fuori dal pacchetto assicurativo.
Particolare attenzione poi anche ai siti internet e alle informazioni riportate: il consumatore infatti, non avendo davanti nessuna persona fisica al momento della prenotazione, dovrà avere ben presenti tutti i costi. Infine, i cittadini stranieri hanno diritto a un contratto e a un dépliant nella propria lingua o quantomeno  nelle lingue più diffuse.


Vuoi ricevere altri aggiornamenti su questi temi?
Iscriviti alla newsletter!



Dopo aver inviato il modulo, controlla la tua casella per confermare l'iscrizione
Privacy Policy

Parliamone ;-)