olio di cbd

Olio di CBD, gli effetti sul sonno

Gli oli e molti altri prodotti a base di CBD (cannabidiolo) sono sempre più spesso utilizzati per contrastare un numero sempre crescente di patologie e disturbi di diversa gravità. Questo perché ormai molti studi e sperimentazioni hanno dimostrato i grandi benefici che questo cannabinoide può aver sull’uomo, e dunque c’è praticamente stato un via libera all’utilizzo (seppur sempre responsabile e nei limiti della legalità) di questa molecola e in generale della marijuana legale.

I benefici effetti della cannabis legale infatti non sono pochi. Questa viene utilizzata sia da persone comuni che non hanno nessuna patologia specifica, semplicemente per gli effetti rilassanti per cui è già grandemente nota al pubblico, sia da persone con diversi disturbi.

È stato infatti dimostrato il suo effetto positivo sulla cura di disturbi di ansia, stress e forme lievi o moderate di depressione, ed è anche e soprattutto utilizzata nelle terapie del dolore cronico e in aggiunta ad altre cure palliative per i malati terminali. A ciò andiamo ad aggiungere un aiuto anche per i disturbi del sonno, ed è di questo uso in particolare che ci occuperemo nel seguente articolo.

Per accontentare un così vasto pubblico e andare a soddisfare una così vasta gamma di bisogni completamente differenti tra loro, abbiamo visto negli ultimi anni lo sviluppo e la nascita di numerosi punti vendita di prodotti a base di CBD, sia fisici che shop online come ad esempio quello di Justbob. L’importante è che il sito scelto per l’acquisto sia affidabile e venda prodotti in formulazioni sicure e legali, requisito fondamentale per la salvaguardia della nostra salute.

In ogni caso, per potersi sempre informare al meglio sugli studi effettuati su questa sostanza e su molto altro, è sempre utile consultare il sito ufficiale dell’OMS, dove si possono trovare i risultati delle più importanti ricerche e le decisioni di carattere internazionale prese dagli esperti.

 

olio di cbd
Olio di CBD

 

Il CBD aiuta a dormire meglio?

Al giorno d’oggi i problemi del sonno sono veramente diffusissimi nella popolazione. È infatti difficile incontrare qualcuno che affermi di dormire sonni bilanciati e profondi, ristoratori. A influire negativamente in questo ambito sono sicuramente i ritmi frenetici delle nostre giornate, lo stress legato al lavoro e alle preoccupazioni che da esso derivano.

L’olio di CBD si è dimostrato molto efficace nel combattere l’insonnia e lo stress che ne è insieme la causa e la diretta derivazione. Chi ne fa utilizzo afferma di riuscire a dormire meglio, di fare sonni più riposanti.

Ovviamente esistono da molto tempo rimedi contro l’insonnia disponibili in commercio in tutte le farmacie e addirittura alcuni disponibili anche nei supermercati. Questi però contengono al loro interno composti chimici che possono causare diversi effetti collaterali.

Per questo motivo si stanno diffondendo sempre di più gli integratori naturali. Il CBD è un cannabinoide naturale presente nella Cannabis Sativa, dunque è un rimedio proveniente direttamente dal mondo delle piante in grado di regolarizzare i sonni più inquieti e di permettere di recuperare le ore di sonno ormai perse.

Come agisce il CBD sul sonno?

Il CBD non è una molecola sedativa in sé stessa, anzi questo molto spesso è utilizzato anche per aumentare la propria soglia di attenzione e prolungare la veglia durante il giorno. Questo diverso modo di agire è dovuto all’interazione col nostro proprio sistema cannabinoide endogeno.

Questo sistema cannabinoide interno al nostro corpo è costituito da una serie di diversi recettori distribuiti lungo tutto il nostro sistema nervoso, sulla pelle e su altri tessuti. Questi recettori vanno a interagire con i cannabinoidi endogeni e vanno a stimolare determinate risposte.

Secondo gli esperti il CBD può essere d’aiuto contro la sonnolenza di cui molti soffrono nelle ore diurne, che spesso è dovuta a un sonno disturbato o insufficiente. In pratica la sua azione si esplica in questo modo: rende più svegli nelle ore diurne e fa dormire meglio e più profondamente nelle ore notturne.

Quali sono le cause più comuni di un sonno disturbato?

La risposta è semplice: l’ansia e le preoccupazioni. Tantissime volte capita infatti di essere stanchi morti e di aver proprio bisogno di dormire, ma c’è magari un pensiero, una preoccupazione che non ci fa chiudere occhio. Inutile dire che il mattino dopo qualsiasi nostra attività sarà gravata non solo dalla suddetta ansia, ma anche dal mancato riposo.

Numerosi studi hanno dimostrato che il CBD è anche un potente alleato per contrastare i disturbi di ansia e da stress. e in questo modo, andando ad agire anche sulle preoccupazioni e sullo stato di allerta che da esse deriva, il CBD agisce ancora una volta (anche se stavolta indirettamente) sul sonno, andando a migliorarlo in qualità e durata.

Un altro fattore che va a influire pesantemente sulla qualità del sonno e di conseguenza anche su quella della vita è il cosiddetto “jet lag”. Questo disturbo, noto anche come mal di fuso, è la conseguenza del mancato adattamento del nostro corpo a viaggi molto lunghi che attraversano uno o più fusi orari.

Ad essere maggiormente colpiti dal jet lag sono soprattutto persone che viaggiano molto per lavoro o, ovviamente, hostess, steward e piloti di linea. Andando ad agire sul sistema endocannabinoide, il CBD permette di andare a regolarizzare anche questo disturbo.

Inoltre, uno studio del 2012, dimostra che il CBD è in grado di migliorare anche il sonno di coloro i quali soffrono di disturbo da stress post traumatico. Infatti il momento del sonno è per questi pazienti il più complicato, in quanto spesso il trauma subito ritorna sottoforma di incubo o di visione durante il dormiveglia.

Dunque possiamo dire che il CBD riesce ad agire positivamente sul ritmo sonno-veglia e che dunque è un buon alleato per coloro che hanno disturbi del sonno. Ovviamente il suo uso, come per tutte le cose, deve essere responsabile e non bisogna mai abusarne per non ottenere effetti sgradevoli.


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