Natale eco-solidale, Legambiente propone il suo vademecum per una festa sostenibile
Da Legambiente arrivano alcuni consigli utili per un Natale eco-solidale, che spaziano dalla decorazione dell’albero alla tavola, dallo swap party natalizio alla tombolata per il riuso all’e-commerce etico
Il Natale si avvicina e il momento degli addobbi e la corsa ai regali avanzano a grandi passi. Questa può essere un’ottima occasione per creare decorazioni fatte in casa e trovare soluzioni a basso impatto ambientale. Dunque spazio alla fantasia, con l’obiettivo di cambiare le nostre abitudini cominciando proprio da un Natale eco-solidale.
Con questo spirito Legambiente lancia il suo vademecum con dieci consigli utili su come organizzare e vivere queste feste all’insegna delle 3R natalizie – RECUPERA, REGALA e RICICLA! – e del benessere della persona in relazione con gli altri.
Il vademecum di Legambiente per un Natale eco-solidale
Ecco, quindi, qualche consiglio per rendere le festività e i regali più green, a partire dalle decorazioni.
Per gli addobbi – consiglia Legambiente – si possono utilizzare tappi di sughero, ramoscelli, foglie, ritagli di stoffa e carta, che potranno facilmente trasformarsi in oggetti utili ad abbellire gli ambienti della casa e sostituire le classiche palline di Natale sul tuo albero. Il fai da te è il regalo più apprezzato, online è possibile trovare tantissimi siti e tutorial che potranno esserti d’ispirazione.
E a tavola? Scegli prodotti provenienti dalla tua regione: potrai sostenere piccoli produttori locali e riscoprire cibi tradizionali. Privilegia, inoltre, un’alimentazione vegetale e a zero sprechi.
“Quest’anno – consiglia Legambiente – puoi creare un menù a base di verdure di stagione e creare ricette per riutilizzare gli avanzi dei pasti per reimpiegarli come ingredienti per nuove prelibatezze: sul web puoi trovare tante idee utili su come recuperare ogni avanzo di cibo al meglio e con gusto”.
E-commerce? Sì ma etico! Legambiente consiglia di fare una ricerca approfondita e di scegliere prodotti in grado di raccontare la sostenibilità ambientale e sociale di chi li produce.
Qualche idea per i regali
L’associazione ambientalista suggerisce di riciclare capi usati in buono stato che non vengono più indossati e di organizzare uno swap party natalizio. Sarà un’occasione divertente per scambiarsi gli auguri più ‘ricicloni’ dell’anno. Inoltre, possiamo usare la fantasia: da un bicchiere sfuso è possibile creare un vasetto per piantine.
Per amici e parenti meglio piccoli pensieri per tutti, soprattutto se “sentiti”, che dei grandi acquisti per pochi. Si può organizzare una ‘tombolata del ri-uso’ con i regali inutilizzati degli scorsi anni, cosi da dare una seconda vita a quei doni impolverati. Un’occasione in più per invitare amici e parenti e fargli portare beni (rigorosamente impacchettati per alimentare l’effetto sorpresa) da abbinare ai premi di uno dei giochi più amati delle feste: un’alternativa divertente e sostenibile che strapperà sicuramente qualche sorriso ai partecipanti.
“Se quest’anno il regalo non sai a chi farlo – consiglia Legambiente – puoi trovare associazioni che piantano alberi o che donano la spesa a chi non può permettersela. Puoi coinvolgere anche amici, parenti e vicini di casa per un regalo collettivo che fa bene due volte: a chi lo riceve e a chi dona”.
Inoltre online è possibile trovare tanti tutorial per realizzare le bombe di semi, un’altra idea originale per un pensiero di Natale: si tratta di palline di argilla e terra che, una volta “fiorite”, doneranno colore e belle sensazioni.