Investigatore privato: quanto costa e cosa fa
Sono molte le situazioni in cui è possibile ricorrere all’aiuto da parte di un investigatore privato
Sono molte le situazioni in cui è possibile ricorrere all’aiuto da parte di un investigatore privato. Non è infatti una realtà che appartiene solo a una trama di un film di spionaggio, ma anche alla vita quotidiana, nella quale può capitare di dover cercare informazioni su qualcuno, come ad esempio verificare l’identità di un amico dei nostri figli o di controllare l’operato di un collaboratore. In queste situazioni l’investigatore privato offre un servizio professionale impareggiabile, che necessita di personale specializzato ed esperto.
Quanto costa
Quella riguardante il costo è sicuramente una delle prime domande che si pone chi desidera richiedere l’aiuto da parte di un investigatore privato. Ovviamente questo dipende da una serie di fattori, correlati al tipo di indagine che si deve eseguire e al tempo necessario per portarla a termine. Per questo motivo non è possibile dare indicazioni di massima, ogni situazione è infatti un caso a sé stante.
Chi desidera richiedere l’aiuto da parte di un investigatore privato dovrebbe come prima cosa contattarne uno, in modo da discutere la problematica per cui si ritiene necessario il suo intervento e la strategia da seguire. Le tariffe variano a seconda del tipo di indagine da eseguire e dal luogo in cui la si deve svolgere. È comunque sempre buona norma concordare il prezzo del servizio, ma anche le possibilità che ci offre l’investigatore. Spesso le tariffe hanno un costo orario: decidere un tetto massimo raggiungibile può essere una scelta indicata in alcune situazioni.
Che tipo di indagini
Le indagini che un investigatore privato può svolgere sono numerose, sia in ambito privato che aziendale. Per fare degli esempi più precisi è possibile contattare un investigatore per richiedere la valutazione dell’asse ereditario di un soggetto, per eliminare i sospetti di un tradimento da parte del coniuge, per verificare l’attività quotidiana di un minore; se ci si sposta sull’ambito aziendale invece è possibile verificare il comportamento di un dipendente, ad esempio controllare se ci sono stati furti in azienda o se ci sono soggetti che svolgono spionaggio industriale. Ci sono aziende che si trovano a dover contrastare l’assenteismo da parte dei propri dipendenti o che richiedono un’indagine per verificare la solvibilità di un cliente prima di fornirgli un servizio. Le indagini che si possono svolgere sono numerose, solitamente le prove raccolte dall’investigatore possono essere utilizzate in sede giudiziale. Si tratta quindi di materiale che ha valore legale, può quindi essere utilizzato come meglio si crede: sono vere e proprie prove, come quelle che raccolgono le forze dell’ordine.
Quando contattare un investigatore
Visto che un investigatore si può occupare di varie situazioni diverse è chiaro che la sua utilità è molto ampia. È opportuno contattare questo professionista anche quando si hanno solo dei sospetti su qualcuno, che si tratti di un familiare o di un collaboratore.
Durante un primo colloquio sarà l’investigatore a chiedere al futuro cliente l’effettiva situazione, offrendo una consulenza diretta sulle possibilità disponibili e sull’eventuale necessità di un’indagine più approfondita. Del resto si sfrutta l’aiuto da parte di un investigatore per verificare se i sospetti siano motivati; i dati raccolti potrebbero allontanare ogni sospetto da una persona, rendendola degna di maggiore fiducia.