Termometri

Misurare la temperatura è molto importante per la qualità dei processi produttivi

A livello industriale sono moltissimi i processi chimico-fisici in cui è determinante parametrare costantemente la temperatura di un processo di trasformazione ai fini di ottenere il prodotto finale più perfetto possibile e aderente a tutti gli standard previsti dalla norma; in alcuni casi, anche l’errore di un mezzo grado può decretare un materiale finale scadente che non potrà essere messo in commercio, con conseguente grave perdita economica per l’azienda.

Ecco quindi la grandissima importanza che vanno a rivestire dei termometri di qualità all’interno dei processi produttivi industriali, con la difficoltà ulteriore che non sempre è possibile individuare l’alloggio giusto dove collocare un tale strumento.

In questi casi arrivano in aiuto i termometri adesivi termografici, capaci di indicare la temperatura istante per istante anche grazie ad una scala cromatica visivamente facile da comprendere e dunque che permette agli operatori, con un solo colpo d’occhio, di intervenire tempestivamente in caso di problemi collegati alla temperatura (troppo freddo o troppo caldo).

 

I termometri termocromatici: reversibili e irreversibili (per il caldo e il freddo)

I termometri termosensibili reversibili sono quelli in cui la scala di colore segue costantemente l’andamento della temperatura; in quelli irreversibili, invece, viene segnato il picco più alto raggiunto dal processo e non si torna mai indietro.
Ovviamente sono funzionalità diverse pensate appositamente per monitorare tipologie differenti di applicazione del calore a ben precise lavorazioni industriali.

Tutti i termometri termocromatici sono refrattari alle interferenze elettromagnetiche, ai campi elettrici, alle onde radio e alle microonde, tutti disturbi che all’interno di un’area industriale sono spesso presenti e anche sovrapposti tra loro.
Questi strumenti non necessitano di batterie, sono perfetti per lavorazioni di dimensioni contenute e sono facilissimi da applicare ovunque e immediati da leggere.

I termometri per il freddo

Ma i termometri termosensibili, reversibili e irreversibili, non sono utili soltanto nel caso si abbia l’esigenza di misurare l’alta temperatura; esiste infatti una linea di questi prodotti dedicata esclusivamente alla misurazione del freddo.

Per quanto riguarda i termometri reversibili, la “linea freddo” si esplica in pratiche strisce termometriche a cristalli liquidi che possono essere posizionate all’interno di frigoriferi, congelatori, surgelatori e celle frigo; la temperatura interna rimane leggibile per diversi secondi, anche con lo sportello aperto, in modo da facilitarne la presa in visione (funzionalità molto utile ad esempio in estate, quando l’aria calda esterna penetra subito all’interno del frigo alterandone così la misurazione).

Per quanto riguarda invece i termometri irreversibili per il freddo, questi sono costituiti da un dischetto che cambia di colore in base alla temperatura (e non ritorna più al suo colore originario); sono perfetti soprattutto in caso di merce in movimento, per sapere se durante il tragitto, per un qualsiasi motivo o guasto, la merce è stata esposta ad una temperatura non idonea.

Gli usi

I termometri reversibili sono realizzati anche per soddisfare le seguenti necessità:

  • indicatori per il pericolo di ustioni;
  • termometro febbre e medicale;
  • livello gas nelle bombole;
  • tester per batterie.

Invece, per quanto riguarda i termometri irreversibili, altre applicazioni e modalità di utilizzo sono sotto forma di pastelli, di vernici e di inchiostri anti-contraffazione.


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