Commissione UE: adottati i due pilastri finali del pacchetto "Fit for 55"

Commissione UE: adottati i due pilastri finali del pacchetto "Fit for 55" (foto Pixabay)

La Commissione Europea accoglie con favore l’adozione odierna dei due pilastri finali del pacchetto legislativo “Fit for 55 per il raggiungimento degli obiettivi climatici dell’UE per il 2030: è quanto si legge in una nota diffusa oggi. “Con l’adozione odierna della direttiva rivista sulle energie rinnovabili e del regolamento sull’aviazione ReFuelEU – spiega la Commissione – l’UE ha ora obiettivi climatici giuridicamente vincolanti che coprono tutti i settori chiave dell’economia”.

“La legislazione per ridurre le nostre emissioni di gas serra di almeno il 55% entro il 2030 è ora in vigore. Questo è un segnale importante per l’Europa e per i nostri partner globali che la transizione verde è possibile e che l’Europa sta mantenendo le sue promesse ”, ha dichiarato la presidente della Commissione Ursula von der Leyen.

I piani nazionali per l’energia e il clima (PNEC) attualmente in fase di finalizzazione da parte degli Stati membri dovranno integrare questa nuova legislazione e dimostrare come gli obiettivi climatici ed energetici del 2030 saranno raggiunti a livello nazionale.

Fit for 55, cosa comprende il pacchetto

Il pacchetto comprende, in particolare, “obiettivi di riduzione delle emissioni in un’ampia gamma di settori, un obiettivo di potenziamento dei pozzi naturali di assorbimento del carbonio e un sistema aggiornato di scambio delle emissioni per limitare le emissioni, dare un prezzo all’inquinamento e generare investimenti nella transizione verde, nonché un sostegno sociale per i cittadini e le piccole imprese“.

“L’Ue, inoltre, ha aggiornato gli obiettivi in materia di energie rinnovabili e di efficienza energetica e intende eliminare gradualmente i nuovi veicoli inquinanti entro il 2035, potenziando al contempo le infrastrutture di ricarica e l’uso di carburanti alternativi nel trasporto stradale, marittimo e aereo”.

Energia rinnovabile ed efficienza energetica

Come spiegato dalla Commissione UE, l’accordo sulla revisione della Direttiva sulle energie rinnovabili fissa l’obiettivo vincolante dell’UE per le energie rinnovabili per il 2030 a un minimo del 42,5%, rispetto all’attuale obiettivo del 32%. In pratica, questo raddoppierebbe quasi l’attuale quota di energia rinnovabile nell’UE. Inoltre è stato concordato che l’Europa punterà a raggiungere il 45% di energie rinnovabili nel mix energetico dell’UE entro il 2030.

Per quanto riguarda la direttiva sull’efficienza energetica, i negoziatori hanno concordato un nuovo obiettivo a livello europeo per migliorare l’efficienza energetica dell’11,7% entro il 2030. Gli Stati membri, quindi, dovranno realizzare risparmi annuali dell’1,49% in media dal 2024 al 2030.

Inoltre l’accordo include anche la prima definizione di povertà energetica dell’UE. Gli Stati membri dovranno ora attuare miglioramenti dell’efficienza energetica come priorità per le persone colpite dalla povertà energetica.


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