Parte oggi FestambienteSud, un viaggio artistico e musicale nel “Gargano Sacro”
Al via FestambienteSud, festival di Legambiente. Un lungo viaggio, da oggi al 5 agosto, con un fitto programma itinerante di spettacoli che prevede ospiti straordinari che si esibiranno nei vari luoghi del “Gargano Sacro”
Al via oggi FestambienteSud, il festival itinerante di Legambiente per il Sud Italia. Un lungo viaggio, dal 13 luglio al 5 agosto, tra i luoghi più suggestivi del Gargano, tra siti preistorici, conventi, antichi monasteri e battisteri, città UNESCO e necropoli pre romane, fino alle mura medievali della bella Vieste e le faggete vetuste dell’aerea protetta del Parco Nazionale del Gargano, patrimonio mondiale dell’Umanità.
E al contempo uno sguardo sul mondo con il tema dell’acqua come questione globale e un programma internazionale caratterizzato da un gemellaggio musicale e culturale con il Brasile.
Questa sarà la XIX edizione del Festival, che si svolgerà con concerti, cammini, forum e agrifood, attraversando come una carovana di bellezza il territorio di sei comuni: Rignano Garganico, San Marco in Lamis, San Giovanni Rotondo, Monte Sant’Angelo, Mattinata, Vieste e la maestosa Foresta Umbra. La manifestazione coltiva il radicamento sul territorio contribuendo a consolidare un vero e proprio itinerario culturale, già disegnato con la scorsa edizione e che FestambienteSud ha denominato “Gargano Sacro”.
FestambienteSud, il programma del Festival
FestambienteSud, quindi, parte oggi, con un fitto programma itinerante di spettacoli che prevede ospiti straordinari che si esibiranno nei vari luoghi del “Gargano Sacro”.
Si comincia con l’esplosivo omaggio ai Led Zeppelin Post atomic Zep di Francesco Bearzatti (13/07) e si prosegue con Pastor fido della Bottega degli Apocrifi (14/07), Cosmic renassaince di Gianluca Petrella (15/07) o ancora con Confessioni di un malandrino di Angelo Branduardi (20/07), Mediterrean mood di Gianluigi Trovesi 4th (21/07), il concerto del duo Antonio Prencipe e Stefano Zeni (22 /07), Lo chiederemo agli alberi di Simone Cristicchi (27/07), per arrivare alle due passeggiate-concerto, realizzate grazie alla collaborazione con il festival Viator, The long road home con Shannon Anderson (28/07) e Levitazioni di Vincenzo Vasi (29/07).
L’acqua il tema centrale della manifestazione
Con il titolo Arsura. Vincere la sete del pianeta, FestambienteSud affronterà con diversi linguaggi il tema scelto quest’anno. Cambiamenti climatici, siccità prolungate, scioglimento dei ghiacciai, perturbazioni di tipo tropicale, desertificazione: sono tutti fenomeni che hanno a che vedere con la risorsa idrica, al pari con la necessità di depurare, recuperare, riutilizzare, risparmiare, utilizzare in maniera corretta una risorsa sempre più scarsa, mutando l’approccio a livello locale, nzionale e internazionale.
Così, accanto alle numerose attività incentrate principalmente sulla musica, il Festival propone anche due forum di approfondimento e confronto, organizzati con Acquedotto Pugliese.
Il primo si svolgerà il 27 luglio a Mattinata, dove si discuterà delle opportunità, anche economiche, offerte da una diversa gestione del ciclo dell’acqua, grazie alla quale la depurazione può diventare il centro di nuovi cicli produttivi incentrati sull’economia circolare. Il secondo avrà luogo a Vieste il 31 luglio e affronterà la questione idrica con uno sguardo globale, sicuramente connessa ai cambiamenti climatici, ma anche dipendente dalla salvaguardia dei grandi ecosistemi oggi minacciati, come per le Alpi in Europa e dell’Amazzonia in Brasile.
Il tema dell’acqua vivrà nel festival anche con due produzioni artistiche, con il giovane attore Giuseppe Armillotta: il laboratorio teatrale Gocce d’acqua e il monologo Acquazzone la sera del 22 luglio a Monte Sant’Angelo e in replica a Vieste all’alba dell’ultimo giorno, il 5 agosto, come evento di saluto.