Benessere degli animali nell’UE, Animalisti: eurodeputati chiedono un Commissario europeo dedicato
Secondo quanto riportato da Essere Animali, il dibattito in plenaria a Strasburgo sul benessere degli animali ha visto gli eurodeputati di tutto lo spettro politico chiedere che venga data maggiore rilevanza a questo tema
Giovedì 16 marzo il Parlamento europeo ha discusso della necessità di un impegno istituzionale a lungo termine dell’UE per il benessere degli animali, con un focus specifico sulla proposta di nomina di un Commissario dedicato. In particolare, i deputati di diversi gruppi politici hanno parlato esplicitamente di questa necessità. Una notizia accolta favorevolmente da Essere Animali e dalle altre associazioni che hanno aderito alla richiesta.
La proposta di un Commissario per il benessere degli animali – ricorda l’associazione – è stata al centro di numerose proposte e richieste da parte di eurodeputati e cittadini, a partire dal lancio della campagna #EUforAnimals. “Il dibattito in plenaria a Strasburgo – prosegue Essere Animali – ha visto gli eurodeputati chiedere che venga data maggiore rilevanza a questo tema, rendendo esplicita questa responsabilità nel nome della Direzione generale pertinente e nel titolo di lavoro del Commissario competente”.
“Un passo importante, secondo l’associazione, per rendere chiaro l’impegno dell’UE su un tema che non riguarda solo il benessere degli animali, ma anche la sostenibilità e la sicurezza alimentare.
Cittadini ed eurodeputati per il benessere animale
Un sondaggio condotto nel giugno 2021 da Ipsos mostra che il 69% degli europei pensa che dovrebbe esserci un Commissario europeo per il benessere degli animali. Ed anche il dibattito in plenaria a Strasburgo del 16 marzo ha visto gli eurodeputati di tutto lo spettro politico chiedere che venga data maggiore rilevanza a questo tema. “Ma sebbene questo tema stia molto a cuore ai cittadini europei – sottolinea Essere Animali – l’attenzione ricevuta a Bruxelles è stata altalenante a seconda delle priorità della Commissione in carica in quel momento”.
La sessione di giovedì è stata aperta dal Commissario Mairead McGuinness – riporta Essere Animali – che ha parlato a nome della Commissione europea e ha affermato che “per oltre 40 anni l’Unione europea ha cercato di migliorare il benessere degli animali attraverso la legislazione e altre azioni, ma c’è ancora molto lavoro da fare”. L’introduzione ha anche menzionato “l’imminente pacchetto di proposte per la revisione della legislazione sul benessere degli animali in Europa”, un “pacchetto ambizioso ed equilibrato”, che terrà conto della scienza e delle aspettative dei cittadini.
Il Commissario ha anche sottolineato “come il benessere degli animali sia una pietra miliare di un sistema di produzione alimentare resiliente e sostenibile e come contribuisca ad affrontare la resistenza antimicrobica, la pandemia silenziosa che rappresenta una minaccia per la salute pubblica in tutto il mondo”, ma – sottolinea l’associazione – “ha omesso di menzionare la proposta di rendere esplicita questa responsabilità nel nome della Direzione generale pertinente e nel titolo di lavoro del Commissario UE competente”.
Nel contesto attuale, la responsabilità del Commissario diventerebbe “Salute, sicurezza alimentare e benessere degli animali“.
“La campagna #EUforAnimals – ricorda Essere Animali – chiede che venga inserito nel mandato del Commissario della Salute anche il benessere animale. Affidarlo a chi concepisce questi esseri viventi come oggetti di produzione — ovvero il settore agricolo — sarebbe infatti ingiusto. Con l’istituzione di questa carica si potrà avere una maggiore chiarezza legislativa e fondi adeguati dedicati proprio alla tutela degli animali in Europa”.