Alluvione Toscana, Intesa Sanpaolo: 1 miliardo per famiglie e imprese
Intesa Sanpaolo mette a disposizione 1 miliardo di euro a sostegno delle famiglie e delle imprese che hanno subito danni a causa dell’alluvione in Toscana
Intesa Sanpaolo in aiuto di famiglie e imprese colpite dall’alluvione in Toscana. Il gruppo bancario ha infatti disposto una serie di interventi che comprendono la sospensione senza interessi fino a 12 mesi dei mutui prima casa per le famiglie in difficoltà, la sospensione fino a 24 mesi della quota capitale dei finanziamenti esistenti per imprese e privati e l’azzeramento per 12 mesi delle commissioni su transazioni POS fino a 30 euro e gratuità del canone SoftPos, POS Mobile e Virtuali per imprese e commercianti.
«In questo momento di emergenza intendiamo rispondere in modo tempestivo alle esigenze e alle sofferenze degli abitanti della Toscana colpiti dall’alluvione, attivando ogni mezzo a nostra disposizione – dichiara Tito Nocentini, Direttore Regionale Toscana e Umbria Intesa Sanpaolo – Mettiamo in campo interventi molto consistenti, concreti e immediati, per contribuire al superamento di questa fase in modo da rendere possibile alle imprese di proseguire nella loro attività e alle famiglie di affrontare questa situazione di emergenza».
Intesa Sanpaolo per la Toscana
“Intesa Sanpaolo, al fine di rispondere nel più breve tempo possibile alla situazione di emergenza venutasi a creare in seguito agli eventi alluvionali che hanno colpito diversi territori in Toscana, mette a disposizione 1 miliardo di euro a sostegno delle famiglie e delle imprese che hanno subito danni a seguito del grave evento calamitoso”, informa una nota stampa.
Il plafond è destinato alle famiglie, alle imprese, ai piccoli artigiani e commercianti, alle aziende del settore agribusiness e agli enti del Terzo Settore della regione che hanno subito danni, dando loro un sostegno immediato mediante nuovi finanziamenti a condizioni agevolate e con un pre-ammortamento fino a 36 mesi per le imprese.
Intesa Sanpaolo prevede inoltre la possibilità di richiedere la sospensione fino a 24 mesi della quota capitale delle rate dei finanziamenti esistenti per famiglie e imprese residenti nelle zone colpite dall’alluvione. Per le famiglie con un mutuo prima casa relativo a un immobile con danni irreversibili e ISEE inferiore a 35.000 euro, è richiedibile anche la non applicazione degli interessi di sospensione per i primi 12 mesi.
Le imprese, i piccoli artigiani e i commercianti nonché le aziende del settore agribusiness e gli enti del Terzo Settore che hanno subito danni potranno inoltre richiedere per un anno sia l’azzeramento delle commissioni sui pagamenti POS per transazioni fino a 30 euro che la gratuità del canone su SoftPos, POS Mobile e Virtuali.