Stati generali della green economy, appuntamento il 7 e 8 novembre (Foto Pixabay)

È conto alla rovescia per gli Stati generali della green economy, che si svolgeranno il 7 e 8 novembre a Rimini all’interno di Ecomondo. Quest’anno l’evento è sul tema L’economia di domani: decarbonizzata, circolare e rigenerativa”.

“Un’economia – informa una nota – che sappia affrontare le sfide della crisi climatica, che assicuri sviluppo con un uso circolare delle materie sempre più scarse, che permetta una crescita sana e rigenerativa evitando di acuire le disuguaglianze e dissipare il capitale naturale”.

Green economy per l’economia di domani

Sono due giorni che si pongono come punto di riferimento della green economy in Italia. L’evento è organizzato dal Consiglio Nazionale della Green Economy, composto da 68 organizzazioni di imprese, in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, nell’ambito dell’attuazione della Strategia Nazionale per lo viluppo Sostenibile, con la Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile e il patrocinio della Commissione UE.

Spiega il presidente della Fondazione per lo Sviluppo sostenibile Edo Ronchi: «I vantaggi, non solo ambientali, ma anche economici e sociali, sono ben superiori ai costi della transizione ecologica all’economia di domani. Accelerare il cambiamento conviene. Rallentare o fermarsi in questa inevitabile transizione epocale, farebbe perdere occasioni di innovazione, di nuove possibilità di sviluppo di investimenti e di nuova occupazione».

Gli Stati Generali della green economy sono dunque diventati la piattaforma programmatica per lo sviluppo di una green economy in Italia attraverso l’analisi dei potenziali positivi, degli ostacoli, delle politiche e delle misure necessarie per migliorare la qualità ecologica dei settori strategici. La sessione plenaria di apertura degli Stati generali, il 7 novembre, vedrà la presentazione della Relazione 2023 sullo stato della green economy in Italia. L’8 novembre la sessione plenaria, di caratura internazionale, avrà come tema “le sfide per imprese e governi in un clima che cambia”.


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