Ponte del 2 giugno, Federconsumatori: parte la stagione balneare (con i rincari sotto l’ombrellone)
Con il ponte del 2 giugno prende il via la stagione balneare, dice Federconsumatori, che porta con sé i rincari sotto l’ombrellone. Ecco quali sono
I rincari sotto l’ombrellone partono già dal ponte del 2 giugno. Con il prossimo fine settimana prende il via la stagione balneare, dice Federconsumatori, e con essa una serie di aumenti per i servizi in spiaggia stimati in media intorno all’11%.
Ponte del 2 giugno, chi può va al mare
Le stime su quanti partiranno per il 2 giugno sono diverse. Più restrittive sono quelle dell’Osservatorio Federconsumatori per il quale circa il 15,3% degli italiani si allontanerà da casa, dato in calo del -2,9% rispetto allo scorso anno. In maggioranza (95%) si rimane in Italia, molti sfruttano l’ospitalità di amici e parenti (oltre il 69%). Se il mare si conferma una delle mete più gettonate – in linea con altre rilevazioni – Federconsumatori evidenzia però, sulla base del tradizionale monitoraggio prezzi, che i prezzi dei servizi balneari segneranno aumenti medi dell’11%.
I rincari sotto l’ombrellone
Con alcune voci che rincarano più di altri. Secondo i conti dell’associazione, il prezzo dell’ombrellone aumenta del 16% e quello della sdraio addirittura del 42%. Scendono invece i prezzi del lettino.
Diverso l’andamento degli abbonamenti ai servizi degli stabilimenti. L’abbonamento mensile risulta in calo del 9%: per un ombrellone, un lettino e una sdraio servono quest’anno poco meno di 720 euro, contro i 785 del 2022.
Aumentano invece i prezzi dell’abbonamento giornaliero e dello stagionale. Per il giornaliero, sempre un ombrellone, un lettino e una sdraio richiedono oltre 32 euro, più 12% rispetto all’anno scorso. Per l’abbonamento stagionale servono in media 2.121 euro, con un rincaro del 29% rispetto al 2022 (ma molto dipende poi dalla località turistica e dallo stabilimento scelto). Servono più o meno 10 euro per un giro di mezz’ora sul pedalò.