Vendite al dettaglio, Istat: ad aprile più 3,2% in valore e meno 4,8% in volume
Ad aprile 2023 le vendite al dettaglio aumentano del 3,2% in valore e registrano un calo in volume del 4,8% nel confronto annuale. Su base congiunturale, aumentano dello 0,2% in valore e diminuiscono dello 0,2% in volume
Le vendite al dettaglio su base mensile aumentano in valore e diminuiscono in volume. Stessa tendenza nel confronto annuale. Su base tendenziale, infatti, ad aprile 2023, le vendite al dettaglio aumentano del 3,2% in valore e registrano un calo in volume del 4,8%. Sono i dati diffusi oggi dall’Istat.
Ad aprile si stima un aumento congiunturale per le vendite al dettaglio in valore (+0,2%) e un calo in volume (-0,2%). Sono in crescita le vendite dei beni alimentari (+0,9% in valore e +0,6% in volume) mentre quelle dei beni non alimentari registrano una diminuzione (-0,4% in valore e -0,7% in volume).
Nel confronto annuale, le vendite dei beni alimentari crescono in valore (+6,2%) e subiscono una flessione in volume (-5,4%), mentre le vendite dei beni non alimentari crescono in misura moderata in valore (+0,4%) e mostrano una diminuzione in volume (-4,4%).
Vendite al dettaglio, aprile 2023
Fra i beni non alimentari, prosegue l’Istat, ci sono variazioni eterogenee: l’aumento maggiore è per i prodotti di profumeria, cura della persona (+7,9%) mentre i prodotti farmaceutici registrano il calo più sostenuto (-3,2%). In aumento giochi, giocattoli e casalinghi; in flessione elettrodomestici, radio e tv, e cartoleria, libri giornali e riviste.
“Ad aprile 2023, rispetto al mese precedente, si registra un andamento congiunturale di segno opposto tra i due principali settori merceologici: le vendite dei beni alimentari sono in crescita mentre quelle dei beni non alimentari subiscono una diminuzione – commenta l’Istat – Su base annua, si continua a evidenziare un aumento per le vendite in valore, più marcato per quelle dei beni alimentari, e un calo per le vendite in volume. Tra le forme distributive, le vendite relative alle imprese operanti su piccole superfici e le vendite al di fuori dai negozi vedono una flessione tendenziale che non registravano, rispettivamente, da ottobre e da luglio del 2022”.
Rispetto ad aprile 2022, il valore delle vendite al dettaglio aumenta per la grande distribuzione (+7,2%) e il commercio elettronico (+2,7%) mentre diminuisce per le imprese operanti su piccole superfici e per quelle che effettuano vendite al di fuori dei negozi (-1,1% in entrambi i casi). I discount di alimentari aumentano le vendite del 9,2% su base annuale.