Caldo cane, come proteggere Fido dalle alte temperature estive
I consigli di LNDC Animal Protection e Prolife per prevenire i problemi dovuti al caldo eccessivo e accudire al meglio i nostri amici a 4 zampe nella stagione estiva
Sole e caldo sono ormai parte delle lunghe giornate estive e medici ed esperti consigliano a tutti di proteggersi adeguatamente e non uscire nelle ore più calde per evitare gli effetti spiacevoli sulla nostra salute. A patire le alte temperature non sono solo le persone ma anche i nostri animali domestici. Se perciò abbiamo in programma una gita in giornata o qualche giorno di vacanza è bene prendere le dovute precauzioni per proteggere Fido dal caldo.
I cani sudano?
Gli umani hanno tante ghiandole sudoripare che, quando la temperatura corporea aumenta, si attivano e aiutano il corpo a raffreddarsi. I cani, al contrario, ne hanno poche e prevalentemente collocate nei cuscinetti delle zampe. Ne consegue che in estate tendono a soffrire molto il caldo.
Alcuni dicono che i cani sudano dalla lingua ma non è propriamente corretto sebbene il respiro affannoso a bocca aperta è sicuramente un modo per smaltire il calore accumulato. Ma nelle giornate più torride anche questo sistema può risultare insufficiente. Per questo è fondamentale proteggere adeguatamente i nostri amici a 4 zampe dal caldo estivo.
Vediamo come con i consigli raccolti dalla Lega Nazionale Difesa del Cane Animal Protection e Prolife.
Mai lasciare un animale da solo in auto
La temperatura all’interno dell’abitacolo può raggiungere in pochi minuti livelli fatali, anche con il finestrino aperto. Persino un’auto parcheggiata all’ombra può essere una trappola mortale nelle giornate particolarmente calde.
Se vediamo un animale rinchiuso in un’auto la prima cosa da fare è quella di verificare le sue condizioni generali. Se si osservano i sintomi di un colpo di calore bisogna intervenire rapidamente per evitare il peggio: contattate le forze dell’ordine e un veterinario reperibile. Se possibile, gettiamo acqua sul cane attraverso i finestrini, se sono aperti.
Come riconoscere un colpo di calore
inizialmente l’animale appare a disagio, irrequieto e ansimante, con un aumento della frequenza respiratoria e cardiaca. In seguito perderà la di lucidità e la coordinazione e potrebbe barcollare o non riuscire ad alzarsi.
In presenza dei sintomi del colpo di calore è necessario correre dal veterinario. Nel frattempo, spostiamo l’animale in un luogo fresco e ombreggiato e rinfreschiamolo applicando stracci bagnati con acqua a temperatura ambiente sul collo, sotto le ascelle e all’inguine. Queste misure comunque non sostituiscono il controllo urgente di un veterinario perché il colpo di calore può avere comunque conseguenze molto gravi.
Acqua fresca sempre a disposizione
Gli animali che vivono prevalentemente all’aperto o in giardino devono sempre avere accesso ad acqua fresca e pulita e la possibilità di ripararsi in una zona adeguatamente ombreggiata. Per quanto riguarda gli animali che vivono in appartamento, è consigliabile portarli in passeggiata la mattina presto e la sera, evitando le ore più calde in cui anche la pavimentazione cittadina è rovente.
In spiaggia con Fido: attenzione alla sabbia
Andare in spiaggia è molto divertente anche per i cani ma attenzione alla sabbia e all’acqua di mare, che possono causare irritazioni della pelle. Sciacquare accuratamente con acqua dolce i nostri amici, facendo particolare attenzione tra i polpastrelli.
Quando giochiamo con il cane in spiaggia facciamo molta attenzione che non ingerisca sabbia e, in particolare, eventuali corpi estranei che possono nascondersi tra la sabbia: ami e lenze possono causare lesioni in bocca o agli organi interni, se ingeriti.
Tosatura sì, ma non a zero
Il pelo degli animali ha una funzione di protezione dal freddo ma anche dal caldo e dai raggi solari. Noi crediamo che la tosatura non sia necessaria ma, nel caso, assicuriamoci di lasciare una lunghezza sufficiente a proteggerli. È consigliabile utilizzare una crema solare ad alta protezione sulle estremità bianche degli animali, come le punte delle orecchie, in caso di esposizione al sole per prevenire scottature e la possibilità di sviluppare tumori.
Protezione dai parassiti
Durante tutta la stagione calda, applicare regolarmente un antiparassitario adatto alla specie e alla taglia (alcuni prodotti per cani possono essere letali per i gatti). Pulci e zecche possono veicolare moltissime patologie e, nel caso dei cani, le punture di flebotomi possono trasmettere la leishmaniosi. Per i soggetti più sensibili si possono scegliere prodotti naturali e senza controindicazioni a base di Olio di Neem.
Le punture di insetto possono interessare anche i nostri amici con la coda e, in alcuni casi, causare reazioni allergiche e pericolose. Se notiamo un insolito gonfiore, arrossamento della pelle o prurito, contattiamo subito il nostro veterinario.