Energia, Legambiente: aumentano i Comuni rinnovabili
Crescono i Comuni rinnovabili. In dieci anni sono diventati oltre un milione gli impianti da fonti rinnovabili presenti in Italia e oltre 180 mila sono quelli del solare fotovoltaico realizzati negli ultimi due anni senza incentivi. Oltre 3 mila Comuni in tutta Italia producono più energia di quanta ne consumino le famiglie residenti. E ci sono 40 Comuni 100% rinnovabili: qui le energie pulite soddisfano tutti i consumi elettrici e termini e riducono le bollette di cittadini e imprese.
A snocciolare i dati è Legambiente che ha pubblicato l’annuale rapporto Comuni Rinnovabili 2017, realizzato con il contributo di Enel Green Power e in collaborazione con GSE, che racconta il successo delle fonti pulite e il cambiamento che sta avvenendo nel territorio italiano con numeri, storie e buone pratiche. “Il dossier Comuni Rinnovabili – spiega Edoardo Zanchini, Vicepresidente di Legambiente – mostra i successi dei territori che credono e scommettono nelle rinnovabili. Ora è il momento di accelerare, non accontentandosi di questi risultati. Proprio l’Accordo di Parigi e i nuovi obiettivi europei sul clima e l’energia, oggi ci obbligano a guardare a come costruire un nuovo scenario di sviluppo delle energie pulite nel nostro Paese, dove si possano cogliere i vantaggi della rivoluzione in corso nel sistema energetico per rilanciare sviluppo e lavoro”.
Lo studio evidenzia la crescita delle energie pulite insieme all’innovazione energetica, accompagnata da un nuovo modo di essere cittadini prosumer (produttori-consumatori di energia) e dalla diffusione delle comunità dell’energia. Nel 2016, anche se con ritmi molto inferiori rispetto al passato, sono stati installati 396 MW di fotovoltaico, 282 MW di eolico, 140 di geotermico, 513 di bioenergie e 346 di miniidroelettrico. Le fonti rinnovabili hanno contributo a soddisfare il 34,3% dei consumi elettrici complessivi. Un dato in diminuzione per il secondo anno dopo 10 anni di crescita (nel 2006 era del 15%), per via del calo avvenuto nella produzione idroelettrica.
L’Italia rimane uno dei paesi di punta nel mondo come installazioni: in dieci anni nella Penisola gli impianti da fonti rinnovabili sono passati da qualche centinaio a oltre un milione tra elettrici e termici. È cresciuto il contributo apportato dalle nuovi fonti rinnovabili (biomassa, fotovoltaico, eolico, geotermia, mini idroelettrico) alla produzione elettrica dal 2,6% (2006) al 22,7% (2016) rispetto ai consumi complessivi. Su quasi 8 mila Comuni, 3021 producono più energia elettrica di quanta ne consumano le famiglie residenti, grazie a una o più fonti rinnovabili. Salgono invece a 40 i Comuni 100% rinnovabili, dove le energie pulite soddisfano tutti i consumi elettrici e termici riducendo le bollette di cittadini e imprese. Sorprendente poi la crescita del solare, avvenuta anche senza incentivi: negli ultimi due anni sono stati realizzati 180mila impianti solari fotovoltaici, pari al 25% di tutti quelli installati in Italia, per un totale di 1.310 MW installati.