Diritti dell'infanzia, Codacons: sui social pubblicazione incontrollata di foto di minori (Foto di Gerd Altmann da Pixabay)
Diritti dell’infanzia, Codacons: sui social pubblicazione incontrollata di foto di minori
In occasione della Giornata dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, il Codacons denuncia il fenomeno della pubblicazione incontrollata di foto di bambini sui social network e chiede l’istituzione di un tavolo tecnico per affrontare la questione
In occasione della Giornata dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza il Codacons chiede al Garante dell’Infanzia l’istituzione di un tavolo tecnico volto ad “affrontare il problema gli abusi quotidiani cui i minori sono costretti oggi su web e social network“.
“Da anni denunciamo alle autorità competenti le foto di bambine e bambini pubblicate da influencer e genitori vip sui social network in barba a tutte le disposizioni in tema di privacy dei minori, ma nessuno finora è mai intervenuto”, spiega il presidente Carlo Rienzi. – Un fenomeno quello dello “sharenting” estremamente pericoloso”.
“Le foto dei minori finiscono senza alcun controllo sulle piattaforme dei social network, nonostante i bambini non possano esprimere il proprio consenso, e soprattutto col rischio che le immagini finiscano nelle reti dei pedofili o siano utilizzate per fini illeciti. Un pericolo direttamente proporzionale al numero di followers degli influencer che violano la privacy dei propri figli, spesso a scopi commerciali”, prosegue Rienzi.
Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, le richieste del Codacons
L’associazione ricorda che, in Italia, “le norme che vietano di pubblicare sui social le foto dei minori esistono, ma nessuno le applica. Basti pensare alla Convenzione Internazionale sui diritti dell’infanzia, o alla Convenzione europea sull’esercizio dei diritti del minore del 1996, e alla Carta di Nizza del 2000, norme che tutelano la privacy e l’immagine dei minori ma che vengono costantemente violate”.
“Per questo chiediamo oggi al Garante dell’Infanzia di istituire un tavolo tecnico col Codacons e le organizzazioni a tutela dei minori, volto ad approfondire la problematica della pubblicazione incontrollata di foto di bambini sui social network e studiare le misure per arginare il fenomeno – dichiara Rienzi –. Al tempo stesso chiediamo oggi all’Agcom di intervenire per oscurare i profili social di influencer e vip italiani che pubblicano immagini dei propri figli in violazione delle norme internazionali”.
