#ioleggoperché: 450.000 in totale i volumi donati da cittadini ed editori per il 2021
#ioleggoperché, l’iniziativa dell’Associazione Italiana Editori (AIE) a favore delle biblioteche scolastiche, chiude il 2021 con un bilancio straordinario. Lombardia, Emilia Romagna e Veneto, seguite da Toscana, Piemonte, Lazio, sono le regioni in cui si è donato di più
#ioleggoperché, l’iniziativa dell’Associazione Italiana Editori (AIE), chiude quest’anno con un bilancio straordinario: 450.000 libri, di cui 350mila donati dai cittadini (349.257 per la precisione) nelle 2.743 librerie aderenti e destinati alle biblioteche scolastiche delle 20.388 scuole iscritte in tutta Italia.
Al numero di libri raccolti nelle librerie si aggiungeranno, a marzo 2022, i 100.000 nuovi volumi che gli editori sostenitori dell’iniziativa doneranno alle scuole che ne hanno fatto richiesta attraverso il portale ed entro i termini previsti.
“Ripartiamo dai libri” è stato lo slogan di questa sesta edizione a cui la comunità, dal 20 al 28 novembre, ha aderito in modo compatto e generoso – ha commentato il presidente di AIE Ricardo Franco Levi –: studenti, cittadini, editori, ma anche Istituzioni, canali televisivi, partner, scrittori e testimonial, mondo del calcio, si sono uniti in un grande gioco di squadra che ha permesso di raggiungere, nei sei anni di vita dell’iniziativa, numeri capaci di fare la differenza: quasi 2milioni di libri nuovi, 1milione 850mila per la precisione, per gli studenti delle scuole di tutti gli ordini e i gradi”.
#ioleggoperché, le donazioni
Le donazioni hanno registrato una forte impennata nell’area Sud e Isole, passando al 21% sul totale (con un +6 rispetto al 2020). Nelle altre aree, le percentuali sono così suddivise: Nord Ovest (29%), Nord Est (28%), Centro (22%).
Lombardia (18%), Emilia Romagna (14%) e Veneto (10%), seguite da Toscana, Piemonte, Lazio, sono le regioni in cui si è donato di più.
Mentre in testa alla classifica delle province e dei comuni più vivaci svettano i grandi capoluoghi: Roma, Milano, Torino, seguiti da Bologna, Palermo, Parma e Rimini. Tra le città, inoltre, sono state evidenziate come particolarmente attive Bassano del Grappa, Carpi, Asti, Alba, Schio e Sassuolo, mentre tra le province si sono distinte Modena, Vicenza e Bari.
Le tre scuole che hanno ottenuto il maggior numero di libri per le loro biblioteche sono: la scuola primaria Monti Ilbei di Palermo, la secondaria di primo grado Bernardo Pasquini di Massa e Cozzile (PT) e la primaria Caulino Moiano di Vico Equense (NA).
Attivi anche gli utenti social
Anche la campagna social media è stata particolarmente significativa, con numeri elevatissimi: i canali dell’iniziativa hanno ricevuto oltre 15 milioni di visualizzazioni raggiungendo, soltanto nella settimana di donazioni, più di 800.000 persone. Inoltre, dall’inizio delle iscrizioni delle scuole, sono stati 3 milioni gli utenti che hanno visto i contenuti delle pagine ufficiali, con un coinvolgimento intorno all’hashtag #ioleggoperché che ha generato oltre 300.000 interazioni.
Ora il testimone passa agli editori aderenti all’iniziativa, che contribuiranno destinando alle biblioteche scolastiche un monte libri pari a 100.000 volumi nuovi su base nazionale e la cui consegna è stabilita per la primavera 2022.
Ma prima, a gennaio, l’appuntamento è con le 10 scuole vincitrici del contest, che si aggiudicheranno 1.000 euro da spendere in libri per arricchire ancora di più le loro biblioteche.