
Sicurezza a scuola, Cittadinanzattiva: 24 crolli da settembre a oggi (Foto Pixabay)
Quale sicurezza a scuola? Cittadinanzattiva: 24 crolli da settembre a oggi
Sono già 24, da settembre a oggi, i crolli che ci sono stati nelle scuole italiane: vengono giù pezzi di soffitto, porte, finestre, calcinacci, lamiere e quant’altro. Verso la giornata della sicurezza a scuola del 22 novembre con dati drammatici
Pezzi di soffitto, intonaco, finestre, controsoffitti, lamiere, calcinacci, porte, staccionate: è quello che cade dalla scuola che crolla. Sono già 24, da settembre a oggi, crolli e incidenti che mostrano quanto siano insicure le scuole italiane. Sono oltre la media di 7 episodi al mese dello scorso anno scolastico, quando i crolli a scuola erano stati 61 in nove mesi, con un aumento verticale rispetto agli anni passati.
La denuncia è di Cittadinanzattiva che torna a sollevare la cruciale questione della sicurezza a scuola, in vista della Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole. Che ad oggi, nel momento in cui l’associazione diffonde questi numeri, non vede ancora iniziative ufficiali promosse dal Ministero dell’Istruzione.
Sicurezza a scuola, emergenza crolli
Per fronteggiare l’emergenza dei crolli e della sicurezza che manca, spiega l’associazione, bisogna individuare azioni prioritarie per affrontarla, in sinergia con le organizzazioni di cittadini, le famiglie e gli studenti impegnati sul tema. Cittadinanzattiva torna a chiederlo a pochi giorni dalla Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole alla quale aderiscono circa 10.000 scuole. Un evento nazionale sarà promosso da Cittadinanzattiva a Ostia – presso i Licei Labriola e Anco Marzio.
«Ad oggi non risultano iniziative promosse dal Ministero dell’Istruzione e del Merito per il 22 novembre, una “dimenticanza” non di scarso rilievo, perché a prevederle è la stessa legge che istituisce la Giornata. Anche per questo, chiediamo al Ministro Valditara di convocare al più presto l’Osservatorio nazionale sulla edilizia scolastica che non si riunisce da due anni, affinché eserciti pienamente le sue funzioni istituzionali in materia di indirizzo e coordinamento nell’edilizia scolastica sia in relazione al PNRR che nella programmazione triennale ordinaria degli interventi oltre che nella diffusione della cultura della sicurezza – dichiara Adriana Bizzarri, coordinatrice nazionale Scuola di Cittadinanzattiva – Tutto questo ci preoccupa soprattutto alla luce della mancanza in Legge di Bilancio di risorse aggiuntive per l’edilizia scolastica con particolare riguardo alle indagini diagnostiche di soffitti e solai con i relativi interventi – se non quelle previste per un Fondo per il finanziamento di un “programma di mitigazione strutturale della vulnerabilità sismica degli edifici pubblici”, pari a 45 mln nel 2024, 60 mln per ciascuno degli anni 2025-26-27-28».
Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole
La Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole è stata promossa dal 2003 da Cittadinanzattiva e poi istituzionalizzata dalla legge 107/2015 e fissata per il 22 novembre di ogni anno con decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
Martedì 21 novembre, Cittadinanzattiva, in collaborazione con il Dipartimento della Protezione Civile, promuove un evento nazionale che si terrà a Ostia – presso i Licei Labriola e Anco Marzio – nel corso del quale si affronterà il tema del rischio sismico, del rischio alluvione, del Piano Comunale di emergenza e al quale si aggiungerà un momento di condivisione dove gli studenti potranno compilare anonimamente apposite cartoline individuando il destinatario e specificando una richiesta, evidenziando una criticità sia in relazione al proprio territorio che allo stato delle proprie scuole.
A partire da lunedì 20 novembre, le scuole che aderiscono alla Giornata potranno scaricare dal sito web www.cittadinanzattiva.it tutti i materiali: una versione aggiornata della SmartBox sulla sicurezza a scuola, sul rischio sismico e alluvione e sul piano comunale per la gestione delle emergenze a scuole, nonché tre podcast su rischio sismico, alluvione e cambiamento climatico.
