Black Friday, MDC: consumatori confusi e rischio truffe con l’intelligenza artificiale (Foto Pixabay)

Il Black Friday in Italia è diventato Black Month. Un mese fitto di promozioni, sconti e pressione di marketing per far acquistare quel prodotto di cui i consumatori hanno bisogno. Quale prodotto? Non importa, perché gli sconti “super” e il “conto alla rovescia” di sicuro rivelerà a molti consumatori bisogni che neanche immaginavano.

Il Black Friday in Italia è diventato una “maratona promozionale senza fine”, denuncia il Movimento Difesa del Cittadino. E i consumatori rischiano di essere disorientati dalla proliferazione di offerte nelle quali è difficile distinguere l’occasione dal falso affare.

Black Friday e rischio truffe col ricorso all’IA

Anche perché, evidenzia l’associazione, un rischio in più viene dal possibile uso dell’intelligenza artificiale per architettare truffe nelle quali si duplicano siti internet in modo fraudolento o si fa ricorso al deepfake. La “celebrazione informale dello shopping”, spiega MDC, è diventata fonte di confusione e occasione di manipolazione per i consumatori italiani.

Spiega l’avvocato Francesco Luongo, portavoce del Movimento Difesa del Cittadino (MDC): «Le innovazioni nell’intelligenza artificiale hanno reso le truffe molto più sofisticate di quanto non fossero in passato. Gli scammer possono ora creare campagne di attacco su vasta scala utilizzando l’intelligenza artificiale per generare email di marketing di massa ben progettate, corredate da immagini che replicano quelle di venditori legittimi, fino ai dettagli di font e design».

Luongo sottolinea che «l’intelligenza artificiale generativa può anche scrivere codice per siti web, generare immagini o duplicare il codice di un sito su larga scala, rendendo molto più difficile distinguere un sito legittimo da uno fraudolento«. Gli «endorsement di celebrità appaiono ora più realistici grazie alla tecnologia deepfake, rendendo i consumatori ancora più vulnerabili», aggiunge Luongo, per il quale «è fondamentale aumentare la consapevolezza dei consumatori su questi nuovi rischi e offrire strumenti per difendersi da questi inganni tecnologici».

Black Friday, promozioni senza fine e per tutto il mese

Non ci sono solo i rischi di truffe. In realtà il richiamo al Black Friday viene usato da oltre un mese, in violazione della normativa nazionale e delle leggi regionali su saldi e vendite promozionali, da grandi catene commerciali, piattaforme online grandi e piccole e negozi per una continua pubblicizzazione di offerte e vendite sottocosto.

Il Black Friday, nato negli Stati Uniti per segnare il venerdì successivo al Giorno del Ringraziamento, dà tradizionalmente il via alla stagione degli acquisti natalizi. E in effetti in Italia è diventato occasione per anticipare i regali di Natale, andando a caccia di un possibile risparmio. Si è però spalmato su intere settimane e spesso su un intero mese – molti parlano di Black Month – diventando l’etichetta per pubblicizzare in continuazione sconti e promozioni.

False promozioni e bombardamento pubblicitario

In che modo? Con offerte infinite e di dubbia provenienza, che espongono appunto i consumatori a pratiche scorrette o a forme di manipolazione legate alla pressione promozionale.

MDC riscontra, fra i problemi più comuni, le false promozioni con la presentazione di sconti “esclusivi” per il Black Friday che invece spesso risultano meno vantaggiosi di quelli normalmente disponibili durante l’anno. In molti casi, i prezzi vengono gonfiati artificialmente nei giorni precedenti per poi essere “abbassati”, dando l’impressione di un affare eccezionale.

Ci sono poi, prosegue l’associazione, “stress e pressioni, con il continuo bombardamento pubblicitario che spinge i consumatori ad acquisti impulsivi, alimentati dalla paura di “perdere l’occasione”. Questo approccio mette in secondo piano la reale necessità degli acquisti, lasciando spazio a frustrazione e indebitamento”.

MDC denuncia come pratiche commerciali scorrette il gioco di molti store online che fanno il “conto alla rovescia” e simulano una scadenza imminente che nella realtà non esiste, o limitano artificialmente la quantità dei prodotti disponibili per generare ulteriore ansia e fretta nei consumatori.

«Il Black Friday dovrebbe rappresentare un’opportunità per i consumatori di acquistare a prezzi vantaggiosi in vista del Natale, ma in Italia la situazione è ormai fuori controllo e sta diventando solo una strategia per spingere agli acquisti in modo inconsapevole – dichiara il presidente del Movimento Difesa del Cittadino, Antonio Longo – Ecco perché è importante sensibilizzare i cittadini sui rischi di questa maratona promozionale senza fine, dando loro gli strumenti necessari per distinguere le vere occasioni dai falsi affari».

I primi strumenti di difesa sono dunque regole improntate al buon senso: controllare i prezzi prima degli sconti per verificare la veridicità di un’offerta; fissare un budget di riferimento e una lista dei prodotti che davvero servono; diffidare delle offerte a tempo e di quelle troppo vantaggiose. Spesso il “countdown” è solo un trucco per creare pressione, senza un reale limite temporale. Infine fare attenzione ai termini di recesso (nelle offerte del Black Friday molte aziende modificano le condizioni di reso, rendendole meno favorevoli) e verificare sempre il termine dei 14 giorni per il diritto di recesso nel caso di acquisti online.


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