Chi vuole seguire la propria squadra del cuore quest’anno è costretto a un doppio abbonamento, perché la ripartizione dei diritti televisivi ha spacchettato il campionato di serie A fra Sky e il nuovo operatore DAZN. Oltre a non sapere bene quali partite della propria squadra si potranno vedere (ecco dunque la ragione del doppio abbonamento), per chi vuole seguire l’intero campionato di serie A i prezzi sono quasi raddoppiati. Disagi e disservizi sono già stati segnalati da molti. E Confconsumatori ha deciso di raccogliere segnalazioni e reclami da parte degli utenti.

Con questa azione, Confconsumatori vuole anche sollecitare un intervento dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e rafforzare l’azione Antitrust, che nel frattempo ha aperto due istruttorie nei confronti di Sky e DAZN per presunte pratiche commerciali scorrette e possibili violazioni dei diritti dei consumatori. L’autunno promette dunque di essere “caldo” sul fronte del calcio in televisione. Tutto scaturisce dal fatto che per la stagione calcistica 2018/2019 i diritti di trasmissione degli incontri di Serie A sono stati ripartiti tra le due emittenti televisive Sky e la piattaforma digitale DAZN.

La Lega Calcio infatti  ha concesso i diritti televisivi in esclusiva per fascia oraria, che sono stati divisi fra Sky e DAZN. Nel dettaglio, Sky trasmetterà 7 partite di ogni giornata di campionato, mentre DAZN (che debutta quest’anno in Italia ed è solo piattaforma streaming: trasmette solo via internet) si è aggiudicata in esclusiva le altre 3 partite, quelle di sabato alle 20.30, domenica alle 12.30 e alle 15. Le altre vengono trasmesse da Sky. Per essere certi di vedere la propria squadra del cuore, poiché non si conoscono in anticipo gli orari di tutte le partite della serie A, bisognerà dunque attivare un doppio abbonamento. Ci sono poi 20 big match che sono già stati divisi. E c’è la ripartizione degli altri campionati. Ad esempio, la serie B è esclusiva di DAZN mentre Champions League ed Europa League sono nel pacchetto Sky Sport. I prezzi, poi, sono quasi raddoppiati sia per chi voglia seguire tutta la serie A sia per chi voglia seguire entrambi i campionati di serie A e di B (fonte: SosTariffe.it).

Qualora voglia essere certo di seguire tutte le partire della squadra per cui tifa, un consumatore deve sottoscrivere un doppio abbonamento, con un aumento del costo dell’abbonamento annuale rispetto alle scorse stagioni. Spiega Confconsumatori: “Per esempio, un abbonato Mediaset poteva vedere nella scorsa stagione tutta la serie A e le partite di Champions, quest’anno per avere lo stesso servizio è stato costretto, senza vedersi ridotto il costo del proprio abbonamento, ad abbonarsi anche a Sky e DAZN. Stessa problematica per i clienti Sky che non possono, rispetto alla scorsa stagione, accedere alle partite del sabato e della domenica sera in esclusive su DAZN, ma comunque costretto a pagare la stessa cifra”.

Oltre a tutto questo, sono stati segnalati grandi problemi di connessione a internet sulla piattaforma DAZN durante le partite Napoli-Milan e Parma-Juventus con la conseguenza che molti non hanno potuto vedere le partite delle loro squadre del cuore oppure le hanno viste “a singhiozzi”. Le associazioni dei consumatori promettono battaglia. “Per rafforzare l’istruttoria dell’Autorità garante per la concorrenza e per sollecitare un intervento dell’AGCOM la Confconsumatori sta raccogliendo reclami e segnalazioni da parte degli utenti”, ha annunciato oggi l’associazione.

 

Prima pubblicazione 05/09/2018 ore 17.25


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