
Confesercenti: consumi in calo a sei mesi dal lockdown
Consumi famiglie in caduta, nel 2020 previsto calo dell’-8,7%
Codacons: “Se confermata stima Istat, crollo pari a -60,5 miliardi di euro. Consumi famiglie: 2.320 euro in meno di spesa
Secondo le previsioni rese note oggi dall’Istat, si prevede per il 2020 una marcata contrazione del Pil nel 2020 (-8,3%) e una ripresa parziale nel 2021 (+4,6%). Nell’anno corrente la caduta del Pil sarà determinata prevalentemente dalla domanda interna (-7,2 punti percentuali), condizionata dalla caduta dei consumi delle famiglie (-8,7%) e dal crollo degli investimenti (-12,5%), a fronte di una crescita dell’1,6% della spesa delle Amministrazioni pubbliche.
Anche la domanda estera netta e la variazione delle scorte sono attese fornire un contributo negativo alla crescita (rispettivamente -0,3 p.p. e -0,8 p.p.). L’evoluzione dell’occupazione è prevista evolversi in linea con il Pil, con una brusca riduzione nel 2020 (-9,3%) e una ripresa nel 2021 (+4,1%).
Il mercato del lavoro
Diversa appare la lettura della crisi del mercato del lavoro attraverso il tasso di disoccupazione, il cui andamento rifletterebbe anche la decisa ricomposizione tra disoccupati e inattivi e la riduzione del numero di ore lavorate. L’andamento del deflatore della spesa delle famiglie manterrebbe una intonazione negativa nell’anno corrente (-0,3%) per poi mostrare modesti segnali di ripresa nell’anno successivo (+0,7%).
La preoccupazione del Codacons
Se le stime Istat verranno confermate, con la caduta dei consumi delle famiglie del -8,7% nel 2020, la spesa collettiva degli italiani scenderebbe nell’anno in corso di ben 60,5 miliardi di euro, con una contrazione media di -2.320 euro a famiglia.
“L’emergenza Coronavirus avrà un impatto devastante sui consumi degli italiani nel 2020, con una riduzione della spesa che proseguirà anche ad emergenza finita, come effetto dei minori redditi degli italiani e del generalizzato incremento di prezzi e tariffe – spiega il presidente Carlo Rienzi – Se la stima dell’Istat dovesse trovare conferma, si tratterebbe di un crollo record dei consumi pari a -60,5 miliardi di euro in Italia, con una minore spesa solo nel 2020 per circa -2.320 euro a famiglia residente”.
“E senza consumi l’economia italiana non riparte, per questo ribadiamo ancora una volta l’esigenza di incentivare la spesa delle famiglie, ribassando prezzi e tariffe ed evitando rincari da Covid che hanno come unica conseguenza quella di deprimere ulteriormente gli acquisti” – conclude Rienzi.
Scrive per noi

- Non sono una nativa digitale ma ho imparato in fretta. Social e tendenze online non smettono mai di stuzzicare la mia curiosità, con un occhio sempre vigile su rischi e pericoli che possono nascondersi nella rete. Una laurea in comunicazione e una in cooperazione internazionale sono la base della mia formazione. Help Consumatori è "casa mia" fin dal praticantato da giornalista, iniziato nel lontano 2012.
Tech2020.08.21Tech – economy: l’evoluzione tecnologica nella storia e la rivoluzione economica nei rapporti commerciali
aaa_Secondo_Piano2020.07.31Antitrust, chiuse positivamente le moral suasion per la sospensione dei mutui
Top news2020.07.30Etichettatura a batteria, via libera da Bruxelles al sistema italiano
aaa_Secondo_Piano2020.07.30Prendere il sole senza rischi, 7 consigli per evitare spiacevoli sorprese in vacanza