Risparmiare sulla bolletta: consigli utili (Foto Pixabay)

Da qualche anno a questa parte, l’esigenza di trovare soluzioni valide per poter risparmiare sulle bollette di luce e gas è diventata più urgente e impellente.

Dopo la pandemia, con l’inasprirsi dei problemi internazionali e il conseguente rincaro dei costi di energia elettrica, per molte famiglie il peso delle bollette è diventato quasi insostenibile da sopportare nel lungo periodo, fino a quasi a gravare in modo considerevole sul bilancio familiare. Per privati e imprese, dunque, riuscire a trovare un modo per ottenere un risparmio in bolletta è diventata una priorità.

Come farlo, però, nel modo più efficiente?

Le energie rinnovabili, in questo senso, sembrano essere una soluzione molto indicata perché possono consentire di abbattere i costi fino quasi ad azzerarli, a seconda della tecnologia che viene sfruttata e del livello con cui riesce a compensare l’assorbimento di energia elettrica o l’impiego di combustibili fossili.

Vagliamone qualcuno più in dettaglio.

Impianti alimentati a pompa di calore

La pompa di calore è una tecnologia diffusa piuttosto di recente, anche grazie agli incentivi promossi da parte del Governo. La ragione risiede tutta nel suo funzionamento e soprattutto nella fonte che alimenta il dispositivo che la monta per produrre acqua calda sanitaria o riscaldamento/raffrescamento dell’ambiente.

Il principio fisico che regola il funzionamento della pompa di calore per acqua sanitaria, ad esempio, sfrutta la presenza di un fluido che assorbe energia dall’ambiente esterno per trasformarsi in stato gassoso e, attraverso un compressore e condensatore, tornare allo stato liquido rilasciando appunto calore nell’ambiente o all’acqua ad uso domestico.

Buona parte dell’energia che serve per alimentare una pompa di calore per acqua calda e riscaldamento proviene da fonti di energia rinnovabile, quindi dall’aria, dalle falde acquifere o dal suolo.

Per questa ragione, i dispositivi che montano questa particolare tecnologia sono sostenibili dal punto di vista ambientale e consentono di abbattere drasticamente i costi e i consumi di energia.

Sul mercato vi sono numerosi modelli tra cui scegliere, come ad esempio le pompe di calore Vaillant, brand molto affermato e professionale. Passando in rassegna l’offerta si può propendere anche per il dispositivo più adatto alle proprie necessità.

Fotovoltaico

Altra tecnologia spesso adottata per abbattere i costi in bolletta e ridurre i consumi è l’installazione di pannelli fotovoltaici che sfruttano l’energia solare per alimentare l’impianto di energia elettrica domestico.

In base all’estensione della superficie ricoperta da pannelli solari, la quantità di energia prodotta e rilasciata può essere inferiore, pari o persino superiore rispetto a quella richiesta per i normali consumi domestici. In questo caso è persino possibile rivenderla al gestore di zona e trasformarla in fonte di reddito, oltre che risparmio in bolletta.

Isolamento termico

Un altro modo molto efficace e incentivato per ridurre i consumi e le spese legate alle utenze domestiche risiede nell’efficienza energetica dell’abitazione e nel suo isolamento termico.

Infissi nuovi, a doppio o triplo vetrocamera, e il cappotto termico sono solo alcuni esempi di interventi utili a ridurre le dispersioni di calore e di fresco all’interno di una casa e consentire così di sfruttare meno energia per riscaldarla in inverno e raffreddarla in estate.

Effettuare alcuni di questi interventi, seppure implichino l’investimento di somme di denaro per la loro installazione, nel lungo periodo permette di ridurre o azzerare completamente i costi dell’energia e ottenere un risparmio, con un occhio anche al rispetto per l’ambiente.


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