Monopattini elettrici, verso obbligo di assicurazione. Assoutenti: bene ma non sia una stangata
Il nuovo Codice della Strada prevede nuove regole per i monopattini elettrici, con obbligo di targa e e di assicurazione. Assoutenti: in Italia ci sono 550mila monopattini in circolazione e la polizza può costare fino a 150 euro l’anno
Il nuovo Codice della Strada porterà cambiamenti per i monopattini elettrici. Niente circolazione su aree pedonali e piste ciclabili, obbligo di targa e obbligo di assicurazione saranno le più rilevanti. La prossima settimana in Senato è previsto il via libera definitivo al disegno di legge di modifica del Codice della Strada, che interverrà fra l’altro sulla disciplina che regola i monopattini elettrici.
Sono sempre più diffusi sulle strade ma crescono anche gli incidenti con i monopattini elettrici. Secondo gli ultimi dati Aci-Istat, sono in aumento gli infortunati tra gli utenti di monopattini elettrici (conteggiati dal 2020): gli incidenti stradali che li vedono coinvolti sono passati da 2.929 nel 2022 a 3.365 nel 2023, i feriti da 2.787 a 3.195, mentre i morti nel 2023 sono stati 21 (nel 2022 erano 16).
Monopattini elettrici, no circolazione su aree pedonali e obbligo di assicurazione
Quali saranno nuovi obblighi e divieti per i monopattini elettrici? Divieto di uscire dai centri urbani, esclusione della circolazione su aree pedonali e piste ciclabili, obbligo di casco per tutti (anche per i conducenti maggiorenni, mentre resterà vietato trasportare passeggeri), obbligo di targa e di conseguenza obbligo di assicurazione. Il monopattino dovrà infatti avere un “contrassegno identificativo”, una targhetta adesiva plastificata che non si possa rimuovere e che sia stampata dall’Istituto poligrafico dello Stato. Ci sarà un periodo di transizione che verrà stabilito dal un decreto del Ministero dei Trasporti.
Scrive il Sole 24 Ore: “Collegato all’obbligo di targa c’è quello dell’obbligo di assicurazione per la Rc, inserita nel nuovo comma 75-vicies-quinquies del comma 1 della legge 160/2019: i monopattini a propulsione prevalentemente elettrica «non possono essere posti in circolazione se non siano coperti dall’assicurazione per la responsabilità civile verso terzi prevista dall’art. 2054 del codice civile»”
Spiega Fanpage: “Per quanto riguarda l’assicurazione, l’obbligo sarà una polizza per la responsabilità civile (Rc). A questa potranno aggiungersi anche altre assicurazioni, ad esempio contro gli infortuni o contro il furto, ma non saranno obbligatorie. Anche in questo caso, potrebbe volerci del tempo per adattarsi alla novità. Ad esempio, non è detto che oggi tutte le aziende di assicurazioni siano pronte a fornire una polizza Rc per il monopattino (cosa che invece saranno obbligate a fare)”.
Assoutenti: polizza costa da 40 a 150 euro l’anno
Fra le prime reazioni alle novità annunciate, si segnala quella di Assoutenti: ok all’obbligo di assicurazione per i monopattini elettrici e alle misure per aumentare la sicurezza, ma l’associazione teme una nuova “stangata” sui consumatori. La polizza per i monopattini può arrivare a costare fino a 150 euro all’anno. Per questo l’associazione chiede al Governo di stabilire “tariffe fisse e agevolazioni”.
«In base alle ultime stime in Italia circolano circa 550mila monopattini elettrici, di cui 42mila appartenenti alle società di sharing e quindi già coperti da assicurazione – afferma il presidente Gabriele Melluso – Per tutti gli altri, con le nuove disposizioni, sarà necessario dotarsi di apposita copertura assicurativa, che determina inevitabili spese per i proprietari dei mezzi: una polizza per i monopattini ha infatti un costo che parte da un minimo di 40 euro all’anno ma può arrivare anche a 150 euro».
Dall’inizio di quest’anno, aggiunge l’associazione, ci sono state 17 vittime fra i conducenti di monopattini elettrici. Per cui, prosegue Melluso, «è giusto prevedere una copertura assicurativa obbligatoria, ma temiamo che la misura voluta dal Governo possa aprire un nuovo business a solo vantaggio delle compagnie di assicurazioni».
L’associazione teme un aumento della tariffe. Prosegue Melluso: «Il Governo deve quindi intervenire per tutelare gli interessi dei consumatori, stabilendo tariffe fisse per le assicurazioni ai monopattini e agevolazioni e sconti per chi ha già una copertura assicurativa su un altro mezzo di trasporto, bloccando sul nascere qualsiasi abuso o speculazione a danno degli utenti».