Treni e tariffe, Consumatori: nuovo algoritmo, risparmi fino a 30€/mese
Sulle tratte ferroviarie sovraregionali verrà applicato un algoritmo proporzionale per il calcolo delle tariffe: i pendolari potranno arrivare a risparmiare anche 30 euro al mese. Da dicembre le tariffe delle tratte che interessano due o più regioni verranno dunque calcolate in base al nuovo algoritmo. E verrà aperto un tavolo con Trenitalia per negoziare le modalità di rimborso di quanto finora i viaggiatori hanno pagato in più. Le associazioni dei Consumatori hanno incontrato i rappresentanti della Conferenza delle Regioni ed è stato fatto un passo avanti per l’applicazione di tariffe ferroviarie sovraregionali corrette.Le Regioni, fanno sapere i Consumatori, hanno accolto la proposta di applicare l’algoritmo proporzionale per determinare le tariffe degli abbonamenti sovraregionali.
“Con l’applicazione dell’algoritmo si introdurranno consistenti risparmi per i pendolari, con differenze che in alcuni casi superano i 30 euro mensili”, spiegano i Consumatori. Come si ricorderà, da tempo le associazioni avevano denunciato che un algoritmo di calcolo sbagliato di fatto portava a un aumento delle tariffe dei treni sovraregionali: l ’algoritmo di calcolo usato per calcolare le tariffe sovraregionali era distorto e faceva sì che i pendolari pagassero più del dovuto, con un aggravio di spesa in alcuni casi stimato fino a 300 euro l’anno. Denunce e incontri si sono susseguiti e nell’ultimo, che ha visto ieri intorno a un tavolo rappresentanti dei Consumatori e della Conferenza delle Regioni, si è dunque arrivati a un accordo sulla proposta di tariffe proporzionali alla tratta.
“Il Coordinamento delle Regioni – spiegano ancora le associazioni dei consumatori – ha prospettato l’entrata in vigore delle nuove tariffe dal dicembre 2017 con effetto giuridico dal 1° luglio, mese dal quale verrà rilasciato un bonus sino alla data prevista dell’operatività richiesta. Le associazioni hanno chiesto, in coerenza con l’impegno assunto di concludere entro il 30 aprile, di anticipare al 1° maggio l’erogazione del bonus. Per quanto riguarda le tariffe di corsa semplice le Regione hanno accolto la proposta delle AACC di applicare anche ad esse l’algoritmo proporzionale con tempi e modalità che verranno illustrati in una prossima riunione entro il mese di maggio”. I Consumatori – al tavolo c’erano Assoutenti, Federconsumatori e Adiconsum in rappresentanza di tutte – hanno deciso di aprire un Tavolo con Trenitalia, titolare dell’emissione dei biglietti, per “negoziare le modalità di rimborso di quanto ingiustamente addebitato a tutti i viaggiatori con il precedente algoritmo”.
Notizia pubblicata il 04/05/2017 ore 17.25