Come scegliere una fornitura affidabile di gas
Con la liberalizzazione del mercato del gas, oggi è possibile risparmiare e valutare le diverse offerte esistenti per trovare quella che più si adatta alle proprie esigenze, ma come fare per scegliere al meglio?
Scegliere una fornitura di gas affidabile è fondamentale, ma non sempre così facile. Soprattutto se si è alle prime armi, saper leggere le bollette e le offerte non è qualcosa di così immediato, eppure è il primo passo per poter valutare l’affidabilità e la convenienza di un fornitore. Con la liberalizzazione del mercato del gas, oggi è possibile risparmiare e valutare le diverse offerte esistenti per trovare quella che più si adatta alle proprie esigenze, ma come fare per scegliere al meglio?
Prezzo fisso o variabile
Uno dei primi aspetti da valutare è la tipologia di fornitura: a prezzo fisso o variabile? La differenza è che, nel primo caso, si può avere la sicurezza di andare a spendere una determinata cifra indipendentemente da come cambia il mercato. Nel secondo caso, invece, viene proposto un prezzo indicizzato, che cambia al variare del costo della materia prima. Questo può comportare degli aumenti così come delle riduzioni in bolletta.
Entrambe possono essere delle soluzioni vantaggiose, l’importante è affidarsi a una compagnia di fornitura gas sicura: che presenti sia offerte a prezzo fisso che a prezzo variabile ma sempre a condizioni equiparate di tutela.
Nell’ultimo periodo, ad ogni modo, per risparmiare potrebbe essere interessante puntare sulle offerte a prezzo variabile, soprattutto per coloro che hanno sottoscritto nell’ultimo anno un’offerta a prezzo fisso e stanno pagando il gas a un costo davvero elevato in relazione agli ultimi aumenti.
Leggere la scheda di confrontabilità
Un altro modo per comprendere l’affidabilità di una fornitura di gas è saper leggere la scheda di confrontabilità. Si tratta di un documento che consente di valutare le condizioni generali di fattura e quelle tecnico-economiche.
Qui si troveranno importanti informazioni che riguardano il consumo annuale, il costo della materia prima (imposte escluse), e a questo viene comparato anche il costo che avrebbe, con lo stesso consumo, con l’offerta di maggior tutela.
Analizzando questi dati si ha la possibilità di confrontare le diverse tariffe e valutare molto più consapevolmente l’offerta più conveniente per le proprie esigenze di consumo. Si tratta di informazioni che i fornitori sono obbligati a dare ai clienti per garantire trasparenza e affidabilità, tuttavia non sempre è così facile trovarle, nascoste dopo pagine e pagine: una compagnia attendibile dovrebbe fornire la scheda di confrontabilità nella pagina stessa dedicata all’offerta, ben visibile e visionabile.
Offerte gas per partita IVA
La compagnia più adatta a sé potrebbe essere quella che propone l’offerta più mirata alle proprie esigenze personali. Se si lavora in smart working, si ha un’azienda o la partita IVA, si potrebbero trovare fornitori di gas che hanno messo a punto offerte per la clientela business, che ha naturalmente esigenze diverse dalla clientela residenziale.
Questo perché il consumo di gas può essere molto maggiore, un po’ come quello di energia elettrica; moltissime delle offerte per i possessori di partita IVA, in realtà, riguardano gas e luce insieme, per un risparmio spalmato su ogni tipo di consumo, proponendo soluzioni per determinate esigenze specifiche, in modo da garantire l’opzione migliore per il proprio caso.