Prosegue "Donatori di Memorie", la rassegna che dà voce alla storia di San Lorenzo
Prosegue “Donatori di Memorie”, la rassegna che racconta il quartiere San Lorenzo a Roma
La rassegna “Donatori di memorie” proseguirà fino al 3 dicembre, con una serie di incontri sui personaggi che hanno attraversato il quartiere San Lorenzo a Roma
Martedì 29 ottobre 2024 ha ripreso il via la Rassegna “DONATORI DI MEMORIE” organizzata dall’Associazione culturale Riachuelo – Proloco San Lorenzo, nella sede di Via dei Latini, 52, a Roma.
La manifestazione, che si protrarrà fino a martedì 3 dicembre, “prevede la realizzazione di una serie di incontri e “feste” con personaggi che hanno attraversato il quartiere San Lorenzo in qualità di protagonisti o testimoni, lasciando un’impronta nella storia sociale e culturale di quest’angolo di Roma – spiega l’associazione Riachuelo – Proloco San Lorenzo in un comunicato. – Storie importanti, alcune forse poco note, ma tutte finalizzate a una narrazione corale, genuina e senza infingimenti, di una zona sospesa tra arte, socialità e militanza”.
Rassegna Donatori di memorie, i prossimi eventi
Ciascun incontro, – video-registrato e conservato – si pone come un tassello necessario alla costruzione di un Archivio digitale capace di dar conto delle molteplici esperienze del quartiere.
Il 19 novembre si terrà un incontro dal titolo A proposito del Pastificio Cerere, la Scuola di San Lorenzo. A raccontare sarà Roberto Gramiccia, medico, critico d’arte e amico, dai primi anni ’80, degli artisti del Palazzo e Alberto Dambruoso, storico dell’arte.
Il 26 novembre la ricercatrice Serena Donati ricorderà l’esperienza preziosa di Simonetta Tosi e la realizzazione nel 1976 a San Lorenzo del Consultorio autogestito.
Il 3 dicembre, infine, Mauro Papa sarà il testimone dell’esperienza politica del padre Urbano, autore della scritta “Eredità del fascismo, vergata su una delle pareti di un palazzo crollato sotto le bombe alleate del 1943.
La rassegna è realizzata con il contributo del Municipio Roma II – Assessorato alla Cultura.
