Salute e alimentazione, il decalogo di Associazione Consumatori Utenti
Cibi freschi, frutta secca, legumi, attività fisica anche a casa. Il decalogo di ACU per tutelare la nostra salute e rafforzare il sistema immunitario
Ansia e preoccupazioni possono favorire l’indebolimento del sistema immunitario ed è quindi necessario, anche nel momento di emergenza che stiamo vivendo, mantenere in salute il nostro corpo, tramite un’alimentazione sana e una corretta attività motoria.
ACU-Associazione Consumatori Utenti ha redatto un decalogo con alcuni consigli utili per tutelare la salute fisica e mentale, realizzato con la collaborazione della Dott.ssa Serenella Cavinato – Biologa Nutrizionista e neurobiologa; del Dott. Emilio Senesi – Tecnologo alimentare, membro della Consulta nazionale sulla sicurezza alimentare al Ministero della Salute, delegato delle Associazioni dei consumatori della Lombardia alla Consulta regionale sul Diritto al cibo presso la Regione Lombardia; del Dott . Gianni Cavinato – Tecnologo alimentare, delegato del CNCU-Consiglio Nazionale Consumatori Utenti al Tavolo Italia Decade per la Nutrizione- Risoluzione ONU n.70/259 dell’1/4/2016, presso il Ministero della salute.
Salute e alimentazione
1. Adottare un’alimentazione che quotidianamente apporti cibi freschi (verdure, frutta, frutta secca, germogli, fermenti lattici derivanti da yogurt) e ridurre drasticamente alimenti zuccherati, salati e ricchi di grassi saturi. Adoperarsi per seguire una alimentazione variata ed equilibrata e leggere sempre le etichette dei prodotti e delle bevande acquistate.
2. Incrementare il consumo di frutta secca come noci e mandorle, sono cibi utilissimi per la colazione mattutina per tutti e tutti i giorni, assieme a cereali integrali, meglio biologici, semi oleaginosi (come girasole e lino opportunamente macinati al momento), miele.
3. Consumare 2-3 porzioni a settimana di legumi (fagioli, ceci, lenticchie) come secondo piatto o come condimento del primo piatto. Siamo tutti a casa e ora abbiamo il tempo anche di cuocerli come facevano le nostre nonne un tempo.
4. Evitare le sovracotture dei cibi e preferire sempre che le preparazioni di cibi cotti avvenga in prossimità temporale al momento del pasto; utilizzare le cotture a vapore e i condimenti a crudo (in preferenza olio extravergine di oliva).
5. Fare una spesa intelligente utilizzando sempre la lista scritta da compilare con calma a casa. Programmare al meglio il menù giornaliero e settimanale. Fare una accurata ponderazione quantitativa di quello che si deve mettere in tavola commisurata a ciascun commensale (utilizzare la bilancia e/o misuratori standard a portata di mano come cucchiaio, cucchiaino, bicchiere, tazza, tazzina).
6. Non è necessario fare scorte eccessive di cibo. Rifornisciti man mano che la dispensa si svuota evitando sprechi ed avanzi.
7. Pulire e sanificare con frequenza il frigorifero (l’aceto bianco e il bicarbonato sono da preferire). I cibi in frigorifero vanno tenuti nei reparti più consoni e in appositi contenitori, evitando il contatto tra i cibi crudi e cotti.
8. Consumare probiotici ed integratori alimentari secondo indicazioni forniti da un esperto come il nutrizionista e comunque leggere sempre le etichette evitando sovraccarichi nutrizionali.
Attività fisica anche a casa
9. Anche se chiusi in casa è consigliabile esporsi al sole per diversi minuti al giorno: ci si può affacciare alla finestra, al balcone, sedersi nel cortile del condominio ( a dovuta distanza uno dall’altro) o nel proprio giardino. La luce del sole migliora l’umore, ci aiuta ad essere più positivi e rafforza le difese immunitarie stimolando la produzione di vitamina D.
10. La paura di molti è di cedere a molte tentazioni e di ingrassare. Teniamoci in forma durante questa quarantena compiendo almeno una volta al giorno, per diversi minuti, esercizi fisici anche con oggetti che troviamo in casa: scale, divano e sedie a cui possiamo appoggiarci etc. Queste pratiche permettano di preservare la massa muscolare, di rafforzare le articolazioni e di smaltire le calorie assunte in eccesso.