Crollo ponte Morandi: Poste Italiane sospende pagamento mutui
Poste Italiane ha deciso, in accordo con Deutsche Bank, di sospendere il pagamento delle rate dei mutui per gli immobili della “zona rossa”. Da sabato 1 settembre i titolari di Mutuo BancoPosta potranno richiedere la sospensione delle rate per le abitazioni e le attività di natura commerciale ed economica svolte negli edifici sgomberati a seguito del crollo del viadotto Polcevera dell’autostrada A10.
“L’intervento a sostegno delle persone colpite dal crollo”, dichiara Poste Italiane, “conferma lo storico ruolo sociale di Poste Italiane ed è in linea con i valori di vicinanza ai territori, alle famiglie e alle comunità che da sempre ispirano l’azione dell’azienda”.
L’intervento di poste si aggiunge al provvedimento di urgenza approvato da ARERA per la sospensione dei termini di pagamento relativi ai servizi nei settori di competenza dell’Autorità (acqua, luce, gas e rifiuti) delle famiglie residenti negli edifici coinvolti nel crollo del ponte Morandi a Genova.
Per quanto riguarda le bollette, la sospensione dei termini di pagamento si applicherà per la durata del periodo di emergenza a tutte le fatturazioni e gli avvisi di pagamento con scadenza successiva al 14 agosto relativamente ai consumi e ai costi di disattivazione, riguardanti circa 300 utenze, negli edifici coinvolti dal crollo, come individuati dalle autorità competenti.
La sospensione dei termini dei pagamenti viene prevista anche per le utenze attivate dopo il 14 agosto da soggetti titolari di utenze negli edifici coinvolti.
In particolare, per le forniture di energia elettrica e per il servizio idrico integrato, l’utenza dell’abitazione in cui è stato trasferito il solo domicilio, e non la residenza anagrafica, sarà assimilata all’utenza domestica residente e verranno sospesi i corrispettivi per l’allacciamento, l’attivazione, la disattivazione e la voltura subentro.