
Libri per ragazzi & Natale, binomio perfetto
Libri per ragazzi, a Natale le vendite spiccano il volo
Il Natale è un periodo “magico” per la vendita di libri per ragazzi, che fra novembre e dicembre muovono quasi un terzo dei ricavi annuali. Bene i classici fuori diritti, i nuovi classi e i titoli cross mediali che vengono da cinema, cartoon e media digitali
Il Natale è un periodo magico per la vendita di libri per ragazzi. Nel 2020 le vendite di libri per ragazzi fra novembre e dicembre sono arrivate a generare il 31,5% dei ricavi totali dell’anno. Mentre l’ambientazione narrativa natalizia entra ogni anno in circa un centinaio di titoli a tema che escono proprio per questo periodo di feste.
Il legame fra libri per ragazzi e Natale rientra in focus più ampio di un’indagine fatta da GFK per la casa editrice Salani sull’importanza del libro nel mercato dell’entertainment fisico, sul peso dell’editoria per ragazzi e sul ruolo del Natale nelle vendite, pubblicata sul sito specializzato il Libraio.
In questo periodo dell’anno, a tirare di più sono i classici fuori diritti, come Il Mago di Oz o Piccole Donne, e i nuovi classici come la saga di Harry Potter. Sono anche in crescita le vendite di autori che vengono dal mondo dei videogiochi, dei cartoon, del cinema e dei social.
L’intrattenimento, i libri e il Natale
La premessa dell’indagine è che il Natale è un momento importante per il mercato del libro. E il libro, nell’ambito dell’entertainment fisico (libri, console games, musica e video), ha mostrato di reggere nel 2020 nonostante l’impatto della pandemia. Questo nei tre paesi analizzati: Francia, Spagna e Italia. Il libro è rimasto protagonista dell’intrattenimento e nel 2020, per ogni 100 euro spesi, oltre 70 sono stati destinati all’acquisto di libri. Il valore maggiore è stato in Italia con 78 euro.
Nel mercato del libro, poi, i libri per ragazzi ormai coprono un quinto delle vendite. In tutti e tre i paesi analizzati, in media lo scorso anno su cinque libri venduti uno è per ragazzi. I libri per ragazzi hanno infatti un peso rilevante che si attesta a circa il 18% per Italia e Francia, e sfiora il 22% per la Spagna. In Italia dal 2016 al 2020 il mercato del libro per ragazzi è cresciuto del 20,4%. Insomma: c’è posto per la lettura, che da sempre registra livelli bassi in Italia, e un ruolo di primo piano è dei giovani (speranze per il futuro crescono).
I libri per ragazzi e il Natale
Anche a Natale, evidenzia l’indagine pubblicata sul sito il Libraio, il libro è il prodotto più comprato dell’entertainment fisico e il periodo natalizio è un acceleratore di vendite per il segmento ragazzi.
Le vendite dei libri per ragazzi fra novembre e dicembre sono in costante aumento nell’ultimo quinquennio e nel 2020 arrivano a generare il 31,5% dei ricavi totali dell’anno. Il Natale è anche ambientazione narrativa. “Entra” dunque nel racconto, rappresenta lo sfondo o il protagonista, tanto è vero che ogni anno vengono pubblicato in media un centinaio di nuovi titoli a tema natalizio. Le vendite dei libri che hanno come oggetto il Natale, i suoi personaggi e le sue storie, nel 2020 sono aumentate del 106% rispetto al 2016.
Libri per ragazzi, chi va su e chi va giù
Quali libri per ragazzi si vendono fra novembre e dicembre? Fra i titoli che dal 2016 hanno registrato un picco di vendite per Natale l’indagine evidenzia quattro grandi gruppi.
Ci sono i cosiddetti “prodotti cross-mediali”. Sono i libri legati a fenomeni cinematografici, televisivi o dei media digitali, come i libri derivati dai cartooon, PJ Mask e Paw Patrol e simili. Le vendite di questi libri sono aumentati molto a partire dal 2019 soprattutto per l’arrivo di autori che vengono da YouTube, dai social media o dal mondo dei videogiochi.
C’è poi il gruppo dei romanzi seriali, questi però in progressivo calo con poche nuove serie, nazionali e internazionali, in grado di rivitalizzare il comparto (-15%).
Un altro gruppo è rappresentato dai grandi classici fuori diritti (Il Piccolo Principe, Il Mago di Oz, Piccole Donne) con vendite in netto aumento. Come sono in crescita, dunque trainano anch’essi il mercato nel periodo natalizio, i nuovi classici per ragazzi con titoli singoli o serie concluse, coperti da diritti di copyright, come Harry Potter o La Fabbrica di Cioccolato.
