Un’app per condividere un pasto e sfamare i bambini del mondo attraverso il proprio smartphone. È nata con questo obiettivo l’applicazione ShareTheMeal, app del Programma Alimentare Mondiale che permette di “condividere i propri pasti” con i bambini bisognosi. Bastano 40 centesimi per sfamare un bambino per un giorno. L’iniziativa, lanciata in tutto il mondo a novembre dello scorso anno, ha deciso di destinare la sua nuova raccolta fondi in favore dei bambini siriani rifugiati in Libano.
ShareTheMeal.png“Con questo nuovo obiettivo, ShareTheMeal sosterrà 1.400 bambini rifugiati tra i 3 e i 4 anni, a Beirut, per un anno intero – spiega il Programma Alimentare Mondiale – I genitori dei bambini ricevono i fondi sui loro regolari voucher alimentari elettronici del WFP con cui possono acquistare il cibo che preferiscono nei negozi locali, una soluzione che sostiene anche le comunità locali e stimola l’economia libanese”. “Con ShareTheMeal, è facile aiutare quei genitori che hanno perso tutto a sostenere i propri bambini”, ha detto il Direttore del WFP in Libano, Dominik Heinrich. “Pasti nutrienti cucinati a casa sono essenziali per lo sviluppo fisico e mentale dei bambini, in più, aiutano a comunicare un senso di stabilità che è fondamentale nelle vite dei più piccoli”.
Come funziona? Attraverso l’app sul proprio smartphone, le persone possono unirsi nel sostenere una comunità o uno specifico obiettivo: le donazioni possono variare da 50 centesimi di dollaro, una cifra media globale per sfamare un bambino per un giorno, a un dono mensile. Dal suo lancio lo scorso novembre, quasi mezzo milione di persone ha aiutato ShareTheMeal a raggiungere gli obiettivi di raccolta fondi in Lesotho, Giordania e Siria.

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