shopping online

Shopping online, oggi hai fatto spese?

Lo shopping online in Europa è sempre più diffuso, ma quanto? Nel 2020 circa il 65% dei cittadini europei dai 16 ai 74 anni ha acquistato o ordinato beni o servizi sui internet nei 12 mesi precedenti l’indagine. La propensione allo shopping online è molto legata sia all’età dei cittadini, sia al paese e alla regione di residenza.

I più giovani, di età compresa fra i 25 e i 34 anni, hanno una probabilità due volte e mezza più alta di ricorrere a Internet per fare acquisti (83%) rispetto alle persone over 65 anni (33%). Naturalmente lo shopping online è diventato più comune in Europa perché l’uso di internet si è diffuso fra tutte le età.

 

grafico eurostat shopping online
EUROSTAT, People ordering goods and services online 2020

 

Shopping online, forti differenze in Ue

«I consumatori apprezzano l’accessibilità a un’ampia gamma di prodotti in qualsiasi momento e ovunque, con l’ulteriore vantaggio di prezzi speciali», dice l’Eurostat che ha diffuso questi dati in occasione del Black Friday.

Naturalmente eventi come il Black Friday, così come il Cyber ​​Monday che cade oggi, sono occasioni in cui lo shopping online in effetti è una delle opzioni preferite dai consumatori – nonchè uno dei canali sui cui corrono sconti e promozioni, hi tech in testa.

Attenzione però, perché come per molti altri fenomeni, sono ampie le differenze fra uno stato all’altro e da una regione europea all’altra. Senza considerare che i dati dell’Eurostat si riferiscono in gran parte alla situazione che precedeva la pandemia. È dunque lecito supporre che la diffusione di Covid-19 abbia portato dei cambiamenti, accentuato anche il ricorso alla digitalizzazione dei consumi e portato allo shopping online persone che prima non vi avevano mai fatto ricorso, o compravano online solo in modo saltuario.

Detto questo, però, dai dati del 2020 emerge che la propensione allo shopping online e a fare ricorso all’eCommerce è più alta, e supera il 90%, in alcune regioni della Danimarca e dell’Olanda. Al contrario la percentuale più bassa si trova in Bulgaria.

 

Fare Shopping online
In Europa lo shopping online è sempre più diffuso

 

Chi non ha mai fatto shopping online

Intervistati nel 2020, il 19% di tutti gli adulti ha dichiarato di non aver mai effettuato un acquisto online.

E questa è stata la risposta più comune in alcune regioni d’Europa: in Bulgaria e in Romania, nel Sud e nelle Isole d’Italia, a Kentriki Ellada (Grecia), a Cipro e nella Região Autónoma da Madeira in Portogallo.

Interessante è anche vedere sulla mappa d’Europa la percentuale di persone che ha ordinato beni o servizi online nel 2020. Lo shopping online è meno diffuso nell’Europa dell’Est, in Grecia, nel Sud Italia.

Sempre in Italia, le percentuali più alte di ricorso allo shopping online si riscontrano in alcune regioni del Centro Sud, come Emilia Romagna e Lombardia (ma non solo), con percentuali che però si collocano nella fascia dal 50% al 65%, sotto la media europea che è appunto del 65%. Ancora inferiore è questo dato nel Centro Italia (38-50%) e, come detto, al Sud, dove la percentuale di chi ordina beni e servizi online è inferiore al 38%.


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Scrive per noi

Sabrina Bergamini
Sabrina Bergamini
Giornalista professionista. Direttrice di Help Consumatori. Romana. Sono arrivata a Help Consumatori nel 2006 e da allora mi occupo soprattutto di consumi e consumatori, società e ambiente, bambini e infanzia, salute e privacy. Mi appassionano soprattutto i diritti, il sociale e tutti quei temi che spesso finiscono a fondo pagina. Alla ricerca di una strada personale nel magico mondo del giornalismo ho collaborato come freelance con Reset DOC, La Nuova Ecologia, Il Riformista, IMGPress. Sono laureata con lode in Scienze della Comunicazione alla Sapienza con una tesi sul confronto di quattro quotidiani italiani durante la guerra del Kosovo e ho proseguito gli studi con un master su Immigrati e Rifugiati. Le cause perse sono il mio forte. Hobby: narrativa contemporanea, cinema, passeggiate al mare.

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